Messi

Leo Messi si è aggiudicato il Pallone d’Oro 2023, l’ottavo per lui in una carriera leggendaria. La Pulga stacca così Cristiano Ronaldo (fermo a 5) in un duello generazionale che ha monopolizzato il trofeo negli ultimi 15 anni, fatta eccezione per i trionfi di Benzema e Modric. Il fuoriclasse argentino ha trionfato a Parigi davanti a Haaland e Mbappè, con Cristiano Ronaldo fuori dalla top 30.

Nell’assegnazione del trofeo al Diez di Rosario ha avuto grande peso l’iconico Mondiale vinto da protagonista con la sua Argentina nello scorso inverno. Messi si è infatti reso protagonista nella massima competizione mondiale trascinando i suoi alla vittoria finale e sbloccando alcuni match insidiosi, come ad esempio quello contro il Messico. Quella vittoria fu fondamentale per permettere alla Selección di accedere alla fase finale, con il gol di Messi a metà secondo tempo che scacciò le paure e permise ai suoi di andare in vantaggio.

Meno positiva la sua stagione al PSG, dove comunque l’argentino è riuscito a conquistare il campionato e la Supercoppa. Fallito l’appuntamento con la Champions, vero pallino e sogno proibito dei parigini, con Messi che ha chiuso la stagione con 21 centri in tutte le competizioni.

In estate è arrivato poi l’approdo in MLS, esperienza del tutto nuova per lui. L’avvio è stato scoppiettante, con l’esordio avvenuto in Leagues Cup, competizione terminata con ben 10 gol in 7 presenze. Meno entusiasmante il rendimento in campionato con appena un centro, ma 11 gol in 14 presenze dimostrano come il tramonto sia ancora lontano.

La serata di Parigi ne è la dimostrazione, trionfando e mettendo dietro gente ben più giovane di lui. E Messi non ha voglia di fermarsi, strizzando l’occhio al prossimo mondiale. Difficile ma non impossibile, per uno che ha vinto tutto e ha ancora la sua fame di trionfi.

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.