Il Palermo esce da “Marassi” sconfitto. Per i rosanero si tratta del secondo stop consecutivo, dopo quella casalingo con il Lecco. Un solo punto nelle ultime tre gare certifica la crisi di risultati che gli uomini di Corini stanno affrontando dopo la sosta per le Nazionali. Andiamo all’incontro:
Queste le formazioni ufficiali in avvio di gara:
SAMPDORIA (4-3-1-2): Stankovic; Depaoli, Ghilardi, Gonzalez, Giordano; Kasami, Vieira, Yepes; Verre; Esposito, Borini.
All. Andrea Pirlo
PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Lund; Segre, Gomes; Insigne, Henderson, Di Francesco; Brunori.
All. Eugenio Corini
Primo tempo che si apre con il palo colpito dall’ex Kasami, al 3′. Mentre l’altro ex Verre si fa ammonire all’11’.
Buona prima mezz’ora di gara, giocata su ritmi alti ma senza particolari occasioni da entrambe le parti. Finale di primo tempo spezzettato fino a quando non arriva l’episodio che cambia la gara. Al 41′ l’arbitro Doveri assegna un calcio di rigore alla Sampdoria per fallo commesso da Lucioni e confermato al Var. Dagli undici metri Piagliacelli ipnotizza Borini, ma sulla ribattuta l’attaccante ex Parma, Roma e Milan, riesce a siglare l’1-0.
Nella seconda frazione di gioco é la Sampdoria a tenere il pallino del gioco e a rendersi piú pericolosa. Corini prova a dare una scossa con i cambi: prima manda in campo Mancuso per Insigne, poi sostituisce Henderson e Di Francesco con Valente e Soleri. Ad un quarto d’ora dalla fine il Palermo si fa vedere maggiormente nella metá campo Sampdoriana senza riuscire tuttavia ad impensierire Stankovic.
Nel finale doppia occasione per i rosanero: all’86’ sui piedi di Soleri che servito in area da Brunori non riesce a imprimere forza al pallone consentendo al portiere dei blucerchiati di parare agevolmente. Al 91′ con protagonista proprio il portiere Stankovic che salva sulla conclusione ravvicinata di Mancuso. Il match termina cosí 1-0 per i padroni di casa.