Dopo la pausa per le due partite degli azzurri, che, grazie al successo contro la Macedonia del Nord e al sofferto pareggio contro l’Ucraina, hanno staccato il pass per Euro 2024, la serie A si appresta a mettere in scena la tredicesima giornata, che vedrà affrontarsi nel match-clou di domenica sera due prime della classe, Inter e Juventus.
Sabato 25/11/2023 ore 15:00: Salernitana-Lazio (in tv su Dazn)
Il turno si apre con un match delicato per entrambe le compagini. La Salernitana, reduce dal pareggio per 2-2 con Il Sassuolo, è ancora alla ricerca del primo successo in campionato ed è ancora il fanalino di coda del campionato. Inzaghi sta cercando di trasmettere il proprio verbo e la squadra, in zona offensiva, effettivamente produce e concretizza di più. Il problema però continua ad essere la fase difensiva, anche a Reggio Emilia non è bastato trovarsi in vantaggio per 2-0 per portare a casa il successo, e se Ochoa, quasi sempre, è costretto a fare gli straordinari, allora il problema è più che serio e la sua mancata risoluzione può portare solo ad un’amara retrocessione. A onor del vero la salvezza dista appena cinque punti, che non sono tanti, ma neppure pochi, soprattutto se non si vince mai…
La Lazio, dopo il deludente 0-0 nel derby capitolino dello scorso turno, è chiamata a rimettersi in carreggiata se non vuole definitivamente perdere il treno per la zona Europa, distante appena un punto ma con tanti competitors in lizza. La squadra di Sarri sembra sempre in crescita, salvo poi sconfessare il suo percorso di risalita con prestazioni opache e in contro-tendenza. La stracittadina di Roma, per troppi motivi, non doveva essere persa, e così è stato, ora però urge trovare una quadratura definitiva, scegliendo modulo e uomini con cui proseguire, senza i troppi tentennamenti registrati fin qui.
Sabato 25/11/2023 ore 18:00: Atalanta-Napoli (in tv su Dazn)
C’è grande attesa a Bergamo per la sfida tra gli orobici e gli azzurri. L’Atalanta, nel suo processo di maturazione, sta alternando buone prestazioni ad altre meno convincenti, così, dopo la sconfitta interna con l’Inter, è arrivato solo un pari a Udine, oltretutto raggiunto proprio nel tempo di recupero grazie ad un colpo di testa di Ederson, arrivato già a quattro reti in campionato. La sfida con il Napoli, che occupa il quarto posto con un punto di vantaggio, rappresenta una sorta di esame di maturità per capire se l’obiettivo Champions League è davvero alla portata degli uomini di Gasperini.
Ben diverso è il mood in casa campana, la clamorosa sconfitta interna contro l’Empoli, sommata ai precedenti passaggi a vuoto, è costata la panchina a Garcia, mai compreso né amato dai giocatori, dal presidente e dalla tifoseria, tutti orfani dell’indimenticato Spalletti. La scelta di un nocchiero di transizione è così caduta sull’ex Mazzarri, che torna ad allenare sotto il Vesuvio dopo molti anni, e si ritrova una squadra ed un ambiente molto cresciuti rispetto a quelli che aveva lasciato. Non ci sono più Lavezzi e Cavani, ma Kvara e Osimhen, che non sono certo da meno, spetta quindi a lui, che conosce bene il carattere spigoloso di De Laurentis, l’ingrato compito di rimettere sui giusti binari il treno azzurro, salvare la stagione è ancora possibile, rivincere lo scudetto forse non più.
Sabato 25/11/2023 ore 20:45: Milan-Fiorentina (in tv su Dazn e Sky)
La partita serale del sabato rappresenta l’ennesimo esame per un Milan incapace di rialzarsi definitivamente dalla sua crisi di risultati e di identità. Dopo l’impresa contro Il Psg tutti si aspettavano il rientro alla normalità ed invece la partita di Lecce ha fatto riaffiorare tutti i dubbi e le incertezze fin qui sollevate. Come a Napoli, il 2-0 all’intervallo non è stato sufficiente per portare a casa una vittoria scaccia-crisi, è arrivato un altro 2-2 deludente, che lascia uno strascico di nuove inquietudini e di nuovi infortuni. Con i viola l’attacco sarà infatti privo dell’infortunato Leao e dello squalificato (per due turni) Giroud. Aspettando Ibra, in un ruolo ancora tutto da definire, Pioli, che sembra un po’ in balia degli eventi, è chiamato a riprendere saldamente il controllo della sua nave per evitare che affondi ingloriosamente nella mediocrità, poco aurea, che sta caratterizzando la stagione dei rossoneri.
La Fiorentina è reduce dal vittorioso derby dell’Appennino con il Bologna, che, se ha fatto gioire la tifoseria viola, dopo tre sconfitte consecutive, non ha però totalmente convinto. La squadra ha più beneficiato degli errori altrui che non di una propria decisa gestione della partita, evidentemente il doppio impegno campionato-conference league prosciuga troppe energie mentali e fisiche, che, per un gioco organizzato e dispendioso qual è quello fatto praticare da Italiano, si paga con prestazioni altalenanti e non sempre convincenti.
Domenica 26/11/2023 ore12:30: Cagliari-Monza (in tv su Dazn e Sky)
Il lunch-match della domenica vedrà opposte, all’Unipol Domus Arena, Cagliari e Monza, un intrigante scontro tra realtà diverse e con obiettivi diversi. I sardi, dopo le tre vittorie consecutive ottenute in una settimana (2 in campionato, una in Coppa Italia) sono caduti nuovamente, questa volta in modo quasi indolore. All’Allianz Arena di Torino nessuno si aspettava di fare risultato, il modo in cui il Cagliari ha però tenuto botta alla lanciatissima Juventus, mettendola persino in apprensione nel finale, dopo la rete di Dossena al 75’, fa ben sperare in ottica salvezza. Ranieri ha ben in pugno lo spogliatoio e la squadra sembra essersi scrollata di dosso quella inconcludenza e quel timore che ne avevano segnato il percorso di adattamento ad una categoria superiore, che ne aveva penalizzato la classifica.
Il Monza, di contro, continua il suo campionato più vicino alla zona Europa che a quella salvezza, trascinato da un Colpani che Palladino ha fatto crescere a tal punto da fargli guadagnare la convocazione in nazionale. A 17 punti, appena 4 in meno del Napoli, che occupa l’ultimo posto utile in ottica Champions, la società brianzola si gode il momento e cerca di rivalutare gli elementi della rosa al fine di rendere l’autofinanziamento possibile e percorribile. Galliani, dopo la scomparsa di Berlusconi, ha poche risorse e deve ingegnarsi per portare avanti le cose in tranquillità.
Domenica 26/11/2023 ore 15:00: Empoli-Sassuolo (in tv su Dazn)
Al Castellani, dopo la inattesa e sorprendente vittoria del Maradona, che ha permesso agli azzurri di lasciarsi alle spalle tre squadre, si dovrà valutare di che pasta è fatto questo nuovo Empoli. Andreazzoli ha indubbiamente portato la cultura del lavoro, dell’organizzazione e del coraggio, la squadragioca bene e lo fa cercando sempre di proporsi, non limitandosi alla mera difesa passiva. Del resto, per salvarsi, occorre proprio questo, partire in ogni sfida con la voglia di imporre il proprio gioco, quanto poi al vincere, spesso non ci si riesce, ma talvolta sì e quello basta per trarre nuova linfa e sperare.
Diverso è il discorso per il Sassuolo, che precede di appena due punti i toscani, e che arriva dall’ennesimo pari interno, questa volta contro la derelitta Salernitana, dopo essersi trovato sotto per 2-0. C’è qualcosa che non funziona, forse proprio nelle giuste motivazioni, che zavorra le prestazioni della squadra di Dionisi. Troppe sono le differenze tra la squadra, propositiva e spumeggiante, che affronta e fa spesso risultato contro le grandi e quella che arranca e va in grossa difficoltà con le piccole. Di certo, con questo passo, non si va troppo lontano, la zona salvezza deve sempre essere tenuta nel giusto conto per evitare, a fine stagione, delle brutte sorprese.
Domenica 26/11/2023 ore15:00: Frosinone-Genoa (in tv su Dazn)
Bella ed interessante è la sfida di scena allo Stirpe tra due neopromosse che stanno fin qui facendo molto bene. I ciociari, anche a San Siro, contro l’Inter, hanno ben giocato, con coraggio e buona organizzazione, che solo la prodezza balistica di Di Marco ha sgretolato. Il cuscinetto di punti sulle ultime tre è più che confortante per permettere agli uomini di Di Francesco di continuare ad affrontare la Serie A con questo spirito garibaldino, che premia gli audaci.
Il Genoa, dopo qualche battuta d’arresto, è tornato al successo nello scontro diretto contro l’Hellas, tre punti d’oro che hanno ricacciato indietro i fantasmi e incrementato quel tesoretto che farà tanto comodo in tempi di magra. Gilardino, nella sua prima esperienza da allenatore nella massima serie, sta facendo più che bene, la sua squadra è coesa, mai arrendevole e sempre propositiva, tuttavia il valore della rosa è quel che è, quindi non si può certo chiedere la luna, ma una salvezza tranquilla, quella sì.
Domenica 26/11/2023 ore18:00: Roma-Udinese (in tv su Dazn)
Il derby capitolino, tanto atteso, ha prodotto un topolino, uno squallido 0-0 con poche, o nulle, emozioni, la classifica si è mossa e questo basta per poter guardare alla zona Champions, distante appena tre punti. La fase difensiva, come da tradizione delle squadre di Mourinho, sta funzionando più che bene, se qualche appunto si può fare è che in fase offensiva il povero Lukaku venga troppo spesso abbandonato a sé stesso ricevendo pochi rifornimenti di qualità. Contro squadre ben organizzate in difesa, come quella di Cioffi, occorrerà pertanto essere propositivi e cinici, e, allora, forse si potrà davvero iniziare a sognare in grande.
I bianconeri friulani sono tornati, dopo l’exploit di San Siro contro il Milan, a fare registrare il risultato che meglio li rappresenta fin qui: il pareggio (in questo caso 1-1 contro l’Atalanta), portando così a 8 le sfide terminate con il segno X. Di certo, dall’arrivo di Cioffi in panchina, la squadra sembra più sicura di sé e più determinata, la classifica desta ancora delle preoccupazioni ma la strada imboccata sembra essere quella giusta.
Domenica 26/11/2023 ore 20:45: Juventus-Inter (in tv su Dazn)
L’happening tanto atteso è finalmente giunto, nella cornice di un San Siro all’ennesimo sold-out stagionale si affronteranno infatti le prime due della classe, Inter e Juventus.
Allegri, dopo le grosse difficoltà dello scorso anno e una campagna acquisti al risparmio, è riuscito a costruire una squadra compatta, organizzata e cinica, mai o quasi padrona del campo, ma sempre determinata e pronta a capitalizzare anche la minima occasione. Chi si aspetta una Juventus dominante forse rimarrà deluso, ma una difesa che ha preso gol al 75’ contro il Cagliari, dopo ben sei clean-sheet consecutivi, la dice lunga su quale sia il vero punto di forza dei bianconeri. Chiesa, tornato in gran forma, e decisivo anche in azzurro, rappresenta quel quid in più, capace di sovvertire le previsioni. Non perdere sarà, immaginiamo, l’imperativo categorico del mister toscano, ma, se dovesse addirittura arrivare al vittoria, beh allora si aprirebbero davvero orizzonti tutti da esplorare!
La squadra di Inzaghi, da una sosta all’altra, ha raccolto solo vittorie facendo il vuoto dietro di sé, se non fosse per i bianconeri, che, sorprendentemente sono rimasti in scia. La difesa è la migliore del campionato, come l’attacco, tutto pare funzionare alla perfezione, il centrocampo argina e propone con continuità, il turnover applicato alla perfezione sta salvaguardando la rosa dai gravi infortuni che hanno falcidiato le rivali. Il gruppo è compatto e l’autostima è ai massimi da qualche tempo a questa parte. Vincere vorrebbe dire fare il vuoto alle proprie spalle e potersi meglio preparare alla fase calda della stagione che arriverà in primavera.
Lunedì 27/11/2023 ore18:30: Verona-Lecce (in tv su Dazn)
Partita da ultima spiaggia o quasi per l’Hellas, che è inchiodato da troppo tempo a quota 8. La partenza sprint aveva forse illuso l’ambiente, la realtà attuale parla invece di 5 sconfitte consecutive, sei contando anche la Coppa Italia. Baroni rischia davvero molto se non riuscirà a invertire una tendenza decisamente negativa. La squadra non giocherebbe male, la fase difensiva regge, ma in attacco la confidenza con il gol è davvero minima.
Il Lecce è reduce dall’incredibile pareggio in rimonta contro il Milan (a fine primo tempo i salentini erano sotto 0-2), e, se non ci fosse stata la Var a far annullare la rete del sorpasso di Piccoli, al 94’, si sarebbe registrata una delle vittorie più eclatanti della storia dei salentini in serie A. La squadra di D’Aversa gioca un buon calcio, fatto di organizzazione e velocità, il collettivo funziona, le individualità lo nobilitano, per ora la zona a rischio è sufficientemente lontana da permettere di giocare liberi da eccessive pressioni.
Lunedì 27/11/2023 ore 20:45: Bologna-Torino (in tv su Dazn e Sky)
Il turno si chiude al Dall’Ara con un interessante ed intrigante scontro tra Bologna e Torino. I felsinei, sconfitti dalla Fiorentina per 2-,1 hanno visto chiudersi la loro striscia di imbattibilità durata ben 10 partite. Al Franchi la squadra ha giocato bene, ma ha commesso leggerezze difensive che, a questo livello, si pagano pesantemente. Forse è mancata quella voglia di aggredire la partita dopo aver raggiunto il pari, anche se sarebbe bastato che Orsolini non avesse fatto invalidare la rete del 2-1 a fine primo tempo, per parlare magari di un Bologna quarto in classifica e in zona Champions. A Motta spetta ora il compito di cancellare dalla mente dei suoi ragazzi la delusione vissuta in Toscana e riaprire una nuova striscia positiva contro un avversario tra i più insidiosi.
Il Torino arriva dall’ennesimo pareggio, in quel di Monza, dove pure era passato in vantaggio, e dove gli errori arbitrali hanno inciso non poco come rilevato dal Presidente Cairo. La squadra di Juric è comunque ritornata ai suoi livelli, corta, compatta ed aggressiva, solida dietro e sempre pericolosa davanti dove non mancano di certo le alternative. Ci aspettiamo quindi un match equilibrato e combattuto che dovrà darci indicazioni sul futuro della stagione delle due compagini, che, senza troppo nasconderlo, ambiscono ad un posto almeno in Conference League.