Francesco Bagnaia si ripete, diventando Campione del Mondo in MotoGP per il secondo anno consecutivo. Anche in questo caso su Ducati e anche stavolta a Valencia, come nella scorsa stagione.
Una gara a dire il vero già indirizzata dopo pochi giri quella spagnola, con Jorge Martin, rivale di Pecco per la corsa al titolo, che cade già al sesto giro dopo una collisione con Marc Marquez. Col suo avversario fuori dai giochi Bagnaia ha potuto condurre la gara in serenità, forte di un titolo che era già nelle sue mani ancor prima della bandiera a scacchi. Nonostante ciò Pecco ha chiuso come sa fare lui, con una vittoria, anche grazie a Binder e Miller che con i loro errori hanno favorito l’attuale numero 1 al mondo.
Dietro di lui chiuderebbe uno splendido Di Giannantonio al secondo posto, confermando quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite. L’italiano però verrà penalizzato di 3 secondi per la pressione delle gomme irregolare, scivolando così fuori dal podio al quarto posto finale. Podio che si prendono dunque Zarco e Binder. Tra gli altri a punti anche Morbidelli e Marini, rispettivamente settimo e nono. Per Bagnaia, come già detto, è il secondo titolo consecutivo a 26 anni, impresa di cui possono fregiarsi nomi come Rossi e Marquez e che lo proietta tra i più grandi della categoria.