Goran Ivanisevic, allenatore di Novak Djokovic ormai da anni, ha parlato a “We Are Tennis” raccontando dei retroscena su Nole. Il campione serbo ha concluso un’altra annata da record al numero 1 del ranking mondiale e vincendo le Atp Finals in chiusura di stagione. Il suo coach ed ex tennista croato si è raccontato nell’intervista, tra ironia e aneddoti che ben descrivono lo spirito di Djokovic: “Non è un tipo facile soprattutto quando le cose non vanno come vuole lui, una volta ci ha incatenati con le manette per 3 giorni. Ci ha anche torturati e strappato le unghie – scherza Ivanisevic – ma fortunatamente siamo ancora qui, vivi per poterlo raccontare”.
Ivanisevic poi torna serio, parlando dello spirito di Djokovic e della sua voglia continua di migliorarsi: “A parte gli scherzi, lui è come l’amministratore delegato di un’azienda, esige risultati e profitti, per questo vuole sempre crescere e migliorare. Non è semplice farlo, essendo già il numero 1 da anni, ma lui vuole sempre di più. Questo per noi dello staff è sia un bene che un male“.