Al termine di Slovacchia-Ucraina, gara vinta per 2-1 dai ragazzi di Rebrov, hanno parlato i due commissari tecnici. Proprio quest’ultimo è apparso soddisfatto della prova dei suoi, che riscatta la brutta sconfitta per 3-0 contro la Romania nel primo turno e rimette in corsa l’Ucraina per la qualificazione alla prossima fase: “Dovevamo reagire nel secondo tempo, non pressavamo abbastanza alto. Abbiamo capito che questa era la nostra occasione e questo è quello che ho detto. Ho detto di non preoccuparsi del punteggio e provarci. Abbiamo cambiato alcune posizioni nel pressing alto a metà tempo. I giocatori entrati dalla panchina ci hanno migliorato e, soprattutto, abbiamo mostrato il nostro spirito. Abbiamo davvero provato a cambiare il risultato e abbiamo meritato la vittoria alla fine”.
Poi Rebrov continua la sua analisi tornando sulla brutta prestazione contro la Romania di pochi giorni fa: “Abbiamo fatto molto male contro la Romania, ma non posso dire che questa fosse una squadra diversa. Hanno mostrato uno spirito diverso e hanno meritato la vittoria. Dobbiamo concentrarci sulla prossima partita, ma questa è stata una gara molto importante per la squadra e per l’intero paese”.
Le parole di Calzona
Spazio anche a Francesco Calzona, C.T. della Slovacchia uscita sconfitta dal confronto. Il tecnico italiano è però apparso ottimista dopo questa prestazione dei suoi ragazzi e crede nella qualificazione alla prossima fase: “È stata una partita difficile per noi. In alcuni momenti sono rimasto soddisfatto, in altri meno, ma sono contento della squadra. Non posso criticarli, il primo tempo è stato migliore da parte nostra. Gli avversari sono di grande qualità, nel ranking FIFA l’Ucraina è 20 posizioni davanti a noi. Faremo del nostro meglio all’ultima giornata per passare alla fase successiva”.
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