È ormai iniziata da poco più di due giorni la kermesse parigina a cinque cerchi, l’evento sportivo più importante al mondo. Dopo l’imponente cerimonia di apertura sulle acque della Senna di venerdì sera le competizioni sono entrate nel vivo e la nostra delegazione non è rimasta a guardare. Dopo i primi due giorni l’Italia è infatti già in Top Ten con 6 medaglie complessive. La nostra squadra è arrivata in Francia con tante aspettative e con una rosa di tutto rispetto, al netto di alcune defezioni eccellenti, una su tutte quella del numero 1 al mondo di tennis Jannik Sinner out per una tonsillite. Italia che al momento è settima dietro a Giappone, Australia, Stati Uniti, Francia, Corea del Sud e Cina.
6 medaglie, dicevamo in apertura. Su tutte spicca sicuramente il primo oro, arrivato ieri nel nuoto col primo posto di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana dopo una gara esaltante per l’azzurro. Ci sono poi due argenti, quello di Federico Nilo Maldini nella pistola da 10 metri e soprattutto quello di Filippo Ganna nella cronometro individuale di ciclismo su strada, prima medaglia ottenuta dai nostri azzurri a Parigi. Infine 3 bronzi a chiudere il medagliere parziale, con ancora il nuoto protagonista nella 4×100 stile libero e la medaglia portata a casa da Miressi, Ceccon, Bonin e Frigo. Paolo Monna si è poi portato a casa un altro terzo posto importante nella pistola da 10 metri, nella stessa gara che ha visto arrivare al secondo posto quel Maldini citato poco sopra. Infine una medaglia anche dalla nostra scherma, col bronzo conquistato da Luigi Samele nella sciabola individuale. Nella giornata di oggi ci saranno poi tante altre chance per incrementare il bottino per i nostri atleti, impegnati tutto il giorno in praticamente tutte le discipline previste in programma. Occhi puntati in particolare sul nuoto, con Ceccon e Pilato che poco dopo le 21 si giocano chance importanti di medaglia rispettivamente nei 100 mt dorso maschili e nei 100 mt rana femminili.