Il mid-week ha visto di scena le cinque italiane partecipanti alla nuova Champions League, dove hanno raccolto risultati altalenanti. Bene la Juventus, vittoriosa sul Psv, e l’Inter che ha fermato il City a Manchester, benino il Bologna, incapace però di schiodare lo 0-0 contro lo Shakthar, e l’Atalanta, che fa a lungo la partita e fallisce pure un penalty contro un Arsenal votato solo a contenere, malissimo il Milan, umiliato a San Siro da un Liverpool apparso superiore in tutto.
Il prossimo weekend mette in calendario la quinta giornata di Serie A, con due incontri di cartello, a Torino e a Milano.
Venerdì 20 settembre ore 18:30 Cagliari-Empoli [in tv su DAZN]
Il turno si apre con una partita già molto importante per il Cagliari che, fin qui, ha messo in fila due pareggi e due sconfitte. Il gioco espresso è stato confortante ma il raccolto è stato assai deludente per la imprecisione degli avanti e per le disattenzioni dei difensori. Nicola, contro la squadra che ha salvato all’ultimo respiro lo scorso anno, cerca la prima vittoria per poter rimettersi in carreggiata e lavorare con più serenità.
Decisamente migliore la situazione in casa toscana, l’Empoli è ancora imbattuto, a sei punti, dopo aver già affrontato Roma in trasferta e Juventus in casa. La squadra di D’Aversa, giovane e rinnovata, sta fin qui convincendo per approccio e resa, oltre che per l’ottima condizione fisica. Allungare la striscia di imbattibilità sarebbe un altro step di crescita.
Venerdì 20 settembre ore 20:45 Verona-Torino [in tv su DAZN/SKY/NOW]
L’Hellas, pur sconfitto dalla Lazio per 2-1, guarda comunque con fiducia al nuovo impegno, dopo la buona prestazione sciorinata all’Olimpico. Zanetti sta fin qui facendo il meglio con una squadra di giovani, tutti da conoscere ed assemblare. Il campionato degli scaligeri è stato sempre in salita negli ultimi anni, ma i sei punti in classifica sono un buon punto di partenza.
Il Torino, all’esame Lecce, ha steccato, lasciandosi imporre lo 0-0 interno, a corollario di una prestazione sotto tono e non in linea con le prime tre uscite che lo avevano trascinato in vetta alla graduatoria. Vanoli ha dimostrato di avere idee chiare e autorevolezza, vincere al Bentegodi farebbe tutta la differenza del mondo tra un campionato nei binari e uno in cui si può sognare.
Sabato 21 settembre ore 15:00 Venezia-Genoa [in tv su DAZN]
Il Venezia, reduce dalla scoppola di San Siro, in cui la squadra, a tratti, ha anche costruito belle trame, mentalmente non ha retto il doppio svantaggio. Il rischio è che la squadra di Di Francesco cerchi sempre di giocare in modo propositivo e bello, ma che poi raccolga troppo poco. Quella del Penzo è sfida da vincere assolutamente per poter davvero pensare alla salvezza.
Il Genoa, grazie al pareggio contro la Roma, agguantato con De Winter al 96’, si mantiene in linea di galleggiamento. Gilardino, con una squadra più debole dello scorso anno, sta giocando con coraggio e chiarezza d’intenti, del resto l’appassionato popolo del grifone vuole che la propria squadra giochi sempre con il cuore.
Sabato 21 settembre ore 18:00 Juventus-Napoli [in tv su DAZN]
Il big match del sabato è lo scontro al vertice di Torino. La Juventus, dopo i due scialbi 0-0 contro Roma ed Empoli, è tornata a fare la voce grossa in Champions battendo nettamente il Psv. Il gioco di Motta è complesso e richiede tempo per farlo andare a memoria, e solo con una tenuta fisica adeguata ci potrà essere la continuità ad alto livello. La sfida con i partenopei rappresenta un test probante per valutare i reali progressi dei bianconeri.
Il Napoli, dopo la sconfitta a Verona, ha raccolto tre vittorie di fila ed occupa il secondo posto solitario. Conte sembra avere già in mano la squadra, anche se è ancora necessario un po’ di tempo per trasferire la sua mentalità e la sua garra ad una squadra che mentalmente non era più un gruppo coeso da oltre un anno. Da ex sempre rimpianto il mister salentino cercherà l’impresa per lanciare definitivamente i suoi verso la vetta.
Sabato 21 settembre ore 20:45 Lecce-Parma [in tv su DAZN/SKY/NOW]
Al Via del Mare il Lecce cerca continuità dopo i 4 punti raccolti nelle ultime due sfide. La partita contro il Torino è stato un deciso passo in avanti, la squadra di Gotti ha infatti ben giocato, difendendo con attenzione e ripartendo sempre con pericolosità, tanto da poter recriminare più dei granata sulla mancata vittoria.
Il Parma, dopo la beffa di Napoli, è risuscito, se possibile, a fare ancora peggio, facendosi rimontare i due gol di vantaggio contro l’Udinese, finendo per perdere nel finale, complice anche l’espulsione di Keita. Pecchia deve correre subito ai ripari per ritrovare solidità mentale e capacità di gestire le difficolta, quanto al gioco invece quello c’è ed è anche produttivo.
Domenica 22 settembre ore 12:30 Fiorentina-Lazio [in tv su DAZN]
Il lunch-match della domenica è un classico del campionato. La Fiorentina, ancora a digiuno di successi, cerca il suo primo sigillo. Palladino sta faticando a rendere produttivo il gioco dei suoi, troppe sono le topiche difensive e molti ancora gli errori sotto porta. A Bergamo, pur due volte in vantaggio, i viola sono stati poi battuti dall’Atalanta, che nel secondo tempo non ha mai rischiato.
La Lazio, con qualche impaccio ha sconfitto l’Hellas, permettendo a Baroni di portare i suoi a 7 punti, in una zona che rappresenta un buon trampolino di lancio per una stagione che potrebbe anche andare oltre le aspettative. Castellanos, che però è incorso in un problema fisico, sembra il degno erede di Immobile, il resto sta crescendo in modo promettente.
Domenica 22 settembre ore 15:00 Monza-Bologna [in tv su DAZN]
Il Monza è stato una delle sorprese dello scorso turno dov’è riuscito a fermare la lanciatissima Inter. Nesta sta lavorando bene, e, anche se non è ancora arrivata la vittoria, la squadra sembra solida e ben organizzata, giusto la qualità sembra forse inferiore rispetto a quella delle stagioni passate. Una vittoria sarebbe un buon modo di scacciare i fantasmi.
Il Bologna, anch’esso ancora a digiuno di vittorie, è reduce dal pareggio all’esordio in Champions, dove ha fatto registrare importanti progressi rispetto alla rivedibile prestazione di Como. Italiano va avanti per la sua strada, il suo gioco ha bisogno di una condizione fisica eccellente, altrimenti è troppo rischioso. Il vero problema è pero ancora il gol, i felsinei non sono cinici e sbagliano troppo al momento della finalizzazione mentre in difesa si fanno trovare spesso in inferiorità. Occorre equilibrio e forse l’entusiasmo che solo una vittoria può regalare.
Domenica 22 settembre ore 18:00 Roma-Udinese [in tv su DAZN/SKY/NOW]
Un autentico tornado ha scosso l’ambiente giallorosso, a sorpresa, mercoledì mattina, è arrivata la notizia dell’esonero di De Rossi. Tre pareggi ed una sconfitta sono un ben misero raccolto secondo la proprietà, visti gli investimenti e gli obiettivi. Ora toccherà a Juric invertire la tendenza e mai esordio sarà più complesso, visto cha all’Olimpico arriva la capolista Udinese.
In Friuli il credo del nuovo mister Runjaic sta producendo frutti inattesi, dopo il pari all’esordio, contro il Bologna, sono arrivati tre successi di fila, l’ultimo, in rimonta, a Parma. Sugli scudi un Thauvin, tornato ai suoi livelli migliori, mentre Lucca si sta confermando attaccante efficace ed affidabile. Il sogno può continuare se l’ambiente giallorosso sarà tale da creare ulteriore pressione alla Roma.
Domenica 22 settembre ore 20:45 Inter-Milan [in tv su DAZN]
L’attesissimo derby della Madonnina ci dirà di più sulle reali potenzialità delle due squadre. L’Inter, dopo il mezzo passo falso di Monza, è ritornata ai suoi standard soliti fermando in Champions il cyborg Haaland ed il suo Manchester City, soffrendo il giusto e dando sempre l’impressione di poter far male. I due mezzi inciampi in campionato preoccupano un po’ Inzaghi che non ha ancora tra le mani la macchina perfetta dello scorso anno, il derby rappresenta l’ennesima occasione per riaffermare la propria, netta, superiorità cittadina.
Il Milan, dopo l’illusoria goleada contro in Venezia, pur con alcune ombre, è ritornato ai suoi mediocri standard di questo inizio di stagione facendosi umiliare in casa dal Liverpool, nonostante il subitaneo vantaggio di Pulisic. La squadra ha una manovra lenta e asfittica, facilmente prevedibile, ed una fase difensiva semplicemente inesistente. Ai soliti difetti si è aggiunta anche la mancata tenuta nervosa che ha consegnato la squadra, imbelle, alle folate offensive dei Reds. Fonseca è aggrappato ad un filo, la settimana sconfitta consecutiva in un derby potrebbe essere il de profundis del mister portoghese, con buona pace di tutto il tifo rossonero. Intanto martedì sera, dopo anni, la contestazione della curva Sud è stata feroce e rumorosa.
Lunedì 23 settembre ore 20:45 Atalanta-Como [in tv su DAZN]
Chiude il turno il derby lombardo tra Atalanta e Como. La squadra di Gasperini, grazie alla vittoria in doppia rimonta ai danni della Fiorentina, ha rialzato la testa dopo le due brutte sconfitte patite contro Torino ed Inter. Intanto nel rinnovato, e finalmente completo Gewiss Stadium, gli orobici, in Champions, contro l’Arsenal, hanno ottenuto un buon pari, pieno però di rimpianti per il rigore fallito da Retegui. Per pensare in grande, anche in campionato, occorre però continuare a vincere.
Il Como si lecca ancora le ferite dopo la beffa patita nella partita contro il Bologna, in cui il doppio vantaggio non è bastato per ottenere la vittoria. La squadra di Fabregas ha fin qui giocato sempre bene, peccando però nella tenuta fisica dei finali. Un punto in classifica è misero bottino per quanto fatto vedere da una squadra che ha alcune importanti individualità, Paz su tutte. Non perdere sarebbe assolutamente opportuno per non farsi staccare troppo dalla concorrenza.