Durante la prossima stagione di MotoGP, in partenza nel weekend dall’8 al 10 marzo col Gran Premio del Qatar, non si correrà in Argentina. È quanto emerge dalla decisione congiunta di Federazione internazionale, associazione dei team e Dorna Sports, la società che organizza il Motomondiale, che hanno confermato la cancellazione della corsa in Argentina, prevista in origine nel weekend del 5-7 aprile. La causa è legata alla situazione economica e politica instabile nel paese sudamericano, con riferimento ai tagli imposti dal neopresidente ultraliberista Javier Milei. La corsa non sarà recuperata né sostituita da altri Gran Premi, con il calendario del Motomondiale che passa dunque da 22 a 21 appuntamenti per la stagione 2024, che vedrà ancora una volta il nostro Pecco Bagnaia partire davanti a tutti nei pronostici dopo l’ultima vincente annata.
La speranza è che la situazione si possa normalizzare sperando nel ritorno del circuito di Termas de Rio Hondi già a partire dal 2025. Nella nota consultabile sul sito ufficiale della MotoGP si legge testualmente quanto segue: “A causa delle attuali circostanze in Argentina, il Promotore dell’evento ha comunicato che al momento non è in grado di garantire i servizi richiesti affinché il Gran Premio si svolga nel 2024 secondo gli standard della MotoGP“.