La seconda giornata di Serie A, prima della sosta per le nazionali, dovrà fornire qualche elemento in più, dopo l’esordio del weekend scorso, concedendo magari la possibilità di rifarsi a chi ha iniziato male.
CREMONESE-SASSUOLO, venerdì 29 agosto alle 18.30 (DAZN)
Quella dello Zini sarò una partita sulla carta, e per la classifica, molto importante per l’immediato futuro. Le due neo-promosse hanno esordito, pur opposte ad avversari di prima fascia, in maniera decisamente diversa. I grigiorossi di Nicola hanno infatti sorpreso tutti espugnando San Siro e mettendo già in difficoltà il nuovo Milan di Allegri. La squadra è parsa ben organizzata, coesa e determinata, soffrendo poco in difesa, ma colpendo in modo letale nelle rare azioni d’attacco. Ben diversa la prestazione dei neroverdi di Grosso, che, contro il Napoli, poco hanno potuto, sempre in balia delle iniziative e dei ritmi imposti dai campani e poco propositivi in attacco, ma la differenza di organico tra le due compagini era troppo ampia. Nel mercato entrambe stanno continuando a muoversi per aggiungere nuove frecce nella faretra e colmare le lacune ancora esistenti.
LECCE-MILAN, venerdì 29 agosto alle 20.45 (DAZN/Sky/NOW)
Al Via del Mare è già sfida delicata per entrambe. I salentini di Di Francesco, contro il Genoa, hanno mostrato una buona organizzazione difensiva, concedendo appena due occasioni ai liguri, ma sono completamente mancati in fase offensiva. Trovare il giusto equilibrio tra le due fasi è la mission per il Mister, che forse, memore delle delusioni patite con le retrocessioni nelle ultime due stagioni, ha forse virato sul più cinico imput ‘difendere bene piuttosto che imporre comunque il proprio gioco?’. In casa Milan la debacle interna con la Cremonese ha alzato l’immancabile polverone, dando il là a polemiche ed interrogativi. Sabato scorso è mancato un po’ tutto: determinazione, attenzione, cinismo, secumera, convinzione. Allegri deve intervenire subito per sanare le ferite psicologiche prima che la negatività si insinui nelle menti dei giocatori, come accaduto nella stagione scorsa. Grave tegola poi quella della rottura del perone per Jashari, in un scontro con Gimenez. Sul mercato intanto la ricerca dell’attaccante si è conclusa con l’acquisto di Nkunku, ma la confusione è sembrata sovrana, con nomi che cambiavano tutti i giorni.
BOLOGNA-COMO, sabato 30 agosto alle 18.30 (DAZN)
Al Dall’Ara si disputerà una delle sfide più attese della giornata tra due squadre sotto i riflettori. Il Bologna arriva dalla brutta sconfitta di Roma, in cui poche cose hanno funzionato, con gli avversari parsi più in palla e superiori in tutto. Le note sono state dunque tutte negative, con gli infortuni muscolari di Casale ed Immobile (che starà fuori per almeno due mesi) e la topica di Lucumi (sempre sul piede di partenza, almeno per i suoi desiderata) che ha regalato l’assist per il gol vincente a Wesley. Sul mercato Sartori sta cercando gli ultimi pezzi mancanti mentre Italiano deve intervenire con efficacia per evitare una partenza ad handicap come nello scorso campionato Il Como, dopo la sontuosa campagna acquisti estiva ha tradotto perfettamente in campo le consegne di Fabregas annichilendo la Lazio e deliziando gli spettatori al Sinigaglia ed in tv. Ripartenze su recuperi alti e bassi, triangolazioni veloci, ritmo forsennato, precisione nei passaggi, aggressione a tutto campo, se saranno proposte in questo modo in tutte le partite faranno dei lariani non solo la sorpresa del campionato ma anche qualcosa in più ed il mercato non è ancora concluso…
PARMA-ATALANTA, sabato 30 agosto alle 18.30 (DAZN)
Il Tardini sarà lo scenario di una partita più equilibrata di quanto si possa d’acchito pensare. Il Parma, pur sconfitto dalla Juventus, ha disputato una partita attenta e convincente con un impianto difensivo rispettabile e qualche ripartenza decisamente pericolosa. Cuesta, con tanti giovani a disposizione, sta cercando di dare la sua impronta nel costruire una squadra difficile da superare ed attrezzata per salvarsi. In casa orobica, presentarsi con Juric al posto di Gasperini in panchina è stato forse un trauma per tutto l’ambiente e la squadra, nel primo tempo contro il Pisa, ne ha risentito visibilmente. Molto meglio nella ripresa con Scamacca tornato al gol e tante occasioni create. Il mercato è ancora aperto ma la sensazione è che prima di rivedere la solita Dea occorrerà del tempo, quanto lo scopriremo nelle prossime puntate.
NAPOLI-CAGLIARI, sabato 30 agosto alle 20.45 (DAZN)
Il Maradono accoglierà i suoi campioni con un nuovo sold-out. Conte non può non essere soddisfatto per lo stato d’avanzamento dei lavori della sua nuova creatura, contro il Sassuolo la squadra è parsa quella coesa, organizzata e dominante dello scorso anno con i più tante alternative di valore pronte a subentrare dalla panchina. L’accoppiata McTominay-De Bruiyne già funziona e pare promettere tante gioie ai fans campani e altrettanti dolori agli avversari di turno, ma mai abbassare la tensione. Il Cagliari, che con il gol di Luperto nel recupero ha evitato una sconfitta immeritata contro la Fiorentina, ha mostrato buone cose e qualche individualità interessante. Pisacane, all’esordio su una panchina dei ‘grandi’, non ha patito l’emozione del caso e la squadra messa in campo un po’ lo rappresenta, ben organizzata e volitiva. Lo scorso maggio i sardi furono l’ultima vittima sacrificale sull’altare dello scudetto dei campani, vedremo come andrà a finire questa volta.
PISA-ROMA, sabato 30 agosto alle 20.45 (DAZN/Sky/NOW)
Dopo 34 anni il Pisa riabbraccerà la Serie A tra le mura amiche dell’Arena Garibaldi. L’esordio di Bergamo è stato un bel viatico per l’avvio di questa stagione storica, Gilardino ha messo in campo una squadra ordinata e funzionale che ha contrastato con costrutto le folate dell’Atalanta riuscendo alla fine a strappare un ottimo pareggio. Molto è stato fatto in sede di mercato, ma arriveranno ancora altri giocatori a rimpolpare l’organico. La Roma, contro il Bologna, ha salutato il suo nuovo guru in panchina, Gasperini, con una prestazione che ha sorpreso per efficacia e organizzazione. Il gioco del mister è difficile da mandare a memoria subito ma la squadra è parsa decisamente sul pezzo e con il mood giusto per diventare una delle più belle realtà del campionato. In queste ultime ore di mercato dovrebbero ancora arrivare un paio di giocatori che garantirebbero maggiori ricambi ed alternative nei vari reparti.
GENOA-JUVENTUS, domenica 31 agosto alle 18.30 (DAZN)
A Marassi, dopo il mezzo passo falso contro il Lecce, sarà ospite la Juventus. La squadra di Vieira è parsa un po’ troppo prevedibile e lenta, facilitando così l’opposizione dei salentini, e, se è vero che non ha offerto occasioni da gol agli avversari, confermando la propria buona organizzazione difensiva, ha però creato toppo poco in avanti. Su questo deve quindi lavorare, e molto, il mister francese. La nuova Juventus di Tudor ha sofferto un po’ nel primo tempo contro il Parma, ma è cresciuta molto nella ripresa trascinata da Yildiz ed esaltata dalla cinica puntualità in zona gol del nuovo arrivato David e del separato in casa Vlahovic. In queste ultime ore di mercato è atteso l’affondo decisivo per strappare al Psg Kolo Muani e per conoscere che fine farà l’attaccante serbo. A fari spenti i bianconeri si candidano ad essere una realtà importante di questo campionato anche se, al momento, gli interrogativi su di loro non sono completamente dissipati.
TORINO-FIORENTINA, domenica 31 agosto alle 18.30 (DAZN/Sky/NOW)
In casa granata c’è già maretta dopo la sciagurata prestazione di San Siro. Contro l’Inter si è visto un Torino troppo brutto per essere vero, inconsistente in difesa, confuso sulla mediana, spuntato in avanti, ma, soprattutto, troppo remissivo mentalmente. Per Baroni urge correre ai ripari perché una partenza così, dopo una campagna acquisti comunque più che dignitosa, non è accettabile. La Fiorentina, a Cagliari, si è vista sfuggire di mano, proprio sul filo di lana, la vittoria, che forse sarebbe stato però un premio eccessivo alla sua prestazione ordinata, attenta ma poco propositiva. Forse le fatiche della trasferta e della partita in Conference League si sono fatte sentire oltre il lecito. A Pioli, dopo un’importante campagna di rafforzamento, si richiede molto di più perchè le ambizioni della società sono quest’anno molto alte.
INTER-UDINESE, domenica 31 agosto alle 20.45 (DAZN)
La grande sorpresa di giornata è stata rivedere l’Inter arrembante, dominante ed esplosiva pre-crisi di maggio. Il passaggio da Inzaghi a Chivu non si è percepito, la squadra ha giocato ad alti ritmi, con accanimento feroce e grande concretezza sotto rete, con Thuram e Lautaro già in forma ideale. Buono l’esordio in mediana di Sucic, ben coadiuvato da Barella e di Bonny subito in gol. I nerazzurri si candidano al ruolo di favoriti per il titolo, allo stesso livello del Napoli. L’Udinese ha ben giocato contro l’Hellas, fedele ai dettami di Runjaic, ma ha peccato di cinismo e non è certo stata baciata dalla buona sorte per le due clamorose traverse colpite. La salvezza non dovrebbe essere un problema, qualcosa in più è invece difficile da prevedere.
LAZIO-VERONA, domenica 31 agosto alle 20.45 (DAZN)
Dopo un’estate anomala, senza la possibilità di fare mercato, la Lazio è stata annientata dal Como senza pietà. Lo stesso Sarri è rimasto sorpreso dalla prestazione inconsistente e deficitaria dei suoi, inaccettabile per la rosa a disposizione e per il tempo passato a preparare la stagione senza entrate ed uscite a disturbarla. Occorre ora una decisa sterzata per rimettersi in carreggiata subito. L’Hellas, con ancora Zanetti in panchina, ha iniziato da par suo con una prestazione consistente, una buona organizzazione difensiva ed una proposta d’attacco credibile, esaltata dalle giocate davvero spettacolari ed ispirate di Giovane che, se si ripeterà a questi livelli, diventerà uno dei pezzi pregiati degli scaligeri. La strada per la salvezza sarà lunga e ricca di insidie ma i veneti hanno tutto per lottare fino in fondo.