Nelle ultime ore in casa Milan tiene banco l’infortunio di Rafa Leao. Il portoghese è uscito dopo appena 10 minuti nell’ultimo match di campionato contro il Lecce per un problema muscolare. Le notizie giunte dall’infermeria non sono state delle migliori, con la conferma dello stop: lesione di primo grado del bicipite femorale destro. Diagnosi che tiene sulle spine i rossoneri in ottica Champions League. Il match contro il Borussia Dortmund sarà infatti decisivo per la qualificazione del Milan, che vorrebbe avere a disposizione il suo top player. I tempi di recupero sono al momento stimati in due settimane, ma potranno essere variabili in base alla profondità della lesione stessa. In questo senso se ne saprà di più nei prossimi giorni, in base a quanto si rivelerà profonda la lesione. Se non dovesse farcela è pronto Okafor, subentrato a Leao già contro i salentini.
Il precedente potrebbe in questo senso dare una stima dei tempi di recupero del portoghese in situazioni analoghe. L’anno scorso Leao dovette infatti saltare l’andata del derby di Champions dopo lo stop del 6 maggio in campionato contro la Lazio. Per la sfida di ritorno del 16 il portoghese si rivide già in campo 10 giorni dopo l’infortunio, che era analogo a quello attuale ma di entità leggermente minore. Tifosi e addetti ai lavori si chiedono quindi se una settimana in più possa bastare per arrivare quantomeno convocabile alla sfida contro i gialloneri. L’impressione è che anche un Leao a mezzo servizio possa servire alla causa rossonera in quello che sarà un incrocio decisivo per la stagione del Milan. I giorni tra Lecce e questa decisiva sfida di Champions sono 17, quelli di recupero previsti circa 15 a oggi. Un dubbio che probabilmente Pioli si porterà dietro fino a poco prima del match, nella speranza di avere a disposizione il suo asso portoghese anche solo per una parte di gara.