Mazzarri

Adesso è ufficiale: Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Per il tecnico toscano è un ritorno sulla panchina azzurra, dov’è già stato dal 2009 al 2013. Vinto il ballottaggio con Igor Tudor, anche se dalla Francia danno già il croato come tecnico partenopeo dalla prossima estate. Sì, perché Mazzarri firma fino alla fine della stagione e con un ruolo quasi da traghettatore se vogliamo. Il suo contratto scadrà a giugno del 2024 e il Napoli lo ha scelto per puntare alla qualificazione alla prossima Champions League, oltre a proseguire il cammino in quella attuale.

Al momento ha prevalso quindi la scelta “romantica”, con Mazzarri che tornerà al Maradona dopo 10 anni dall’ultima esperienza. Contestualmente all’annuncio del suo arrivo è giunto anche il comunicato ufficiale che sancisce l’esonero di Rudi Garcia. L’esordio per il tecnico toscano non sarà dei più facili, con le prime 4 gare di fuoco: Atalanta, Real Madrid, Inter e Juventus, prima dell’ultima partita della fase a gironi di Champions contro il Braga.

Infine, una nota statistica: Mazzarri è il tecnico del Napoli con più panchine negli ultimi 15 anni (182 totali), ma anche quello con la media punti più bassa (1,74 punti, con Garcia che con i suoi 1.75 non aveva fatto tanto meglio).

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.