Alla vigilia della trasferta contro il Cittadella, l’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni salienti:
GIRO DI BOA: “È stato un girone d’andata un po’ particolare, dove siamo partiti bene e abbiamo sofferto a metà fra ottobre e novembre, ma secondo me abbiamo fatto un ottimo finale. Dobbiamo trovare equilibrio, le ultime settimane di lavoro sono state mirate a questo. Purtroppo dovremo rinunciare a Coulibaly che a causa dell’influenza non sarà disponibile per Cittadella. Gomes, Mateju, Di Mariano sono appena rientrati”.
MERCATO: “Bisogna capire cosa possiamo migliorare, ma parlo solo in linea generale perché non voglio entrare nel merito dei vari reparti”.
IDENTITA’: “Il Palermo ha sempre avuto una sua identità. Ci sono state delle difficoltà ma siamo rimasti dentro. Non possiamo dare nulla per scontato, ho inculcato questo ai ragazzi. Solo così si può essere solidi e forti per affrontare un girone di ritorno che sarà complicato ma che anche noi cercheremo di rendere complicato agli altri”.
DESPLANCHES: “È un investimento fatto bene dalla società. Dispiace per lui, perché è cresciuto tanto e lo ha dimostrato anche in Nazionale. Pensavamo avesse preso una semplice una botta, invece gli esami hanno detto altro, speriamo che possa riprendersi presto”.
L’AVVERSARIO: “Per battere il Cittadella dovremo fare una partita coraggiosa ma anche capendo le fasi di gioco, quando accelerare o gestire. Sarà una partita molto aperta, come lo scorso anno, entrambe le squadre cercheranno di superarsi fino alla fine”.
TIFOSI IN TRASFERTA: “So che saranno 1.500 e per noi questo è significativo. Vogliamo renderli orgogliosi. Aver riportato entusiasmo è stato importante per noi, vogliamo regalare loro una grande prestazione”.