Palermo

Il Palermo si appresta a giocare la seconda gara consecutiva tra le mura amiche. Sul campo del Barbera domani sarà di scena la Reggiana, reduce da una brutta sconfitta casalinga contro il Cosenza. Queste le parole del tecnico Michele Mignani, alla vigilia dell’incontro:

RANOCCHIA: “Sta bene, si è allenato tutta la settimana con la squadra, anche se non è ancora al 100%. E’ un giocatore duttile che ci permette di cambiare durante la partita grazie alle sue caratteristiche ed alla sua qualità”.

CRESCITA: “Non parlo di quello che è avvenuto prima del mio arrivo. Ho cercato di proporre le mie idee alla squadra, ho percepito una crescita costante e prestazioni di volta in volta sempre migliori. Le partite sono spesso determinate da episodi, dobbiamo essere noi bravi ad indirizzarli a nostro favore.

FASE DEL CAMPIONATO: “Questa è una squadra che migliora di partita in partita, abbiamo affrontato avversari non semplici e ce la siamo giocata con tutti, compreso il Parma che è la prima in classifica. Siamo in una situazione di campionato in cui dobbiamo cominciare a lavorare su noi stessi per poter essere una mina vagante. La Reggiana è andata a vincere a Venezia, non dobbiamo sottovalutarla ma giocare cercando di sfruttare le nostre caratteristiche.

DIFESA: “Nedelcearu ha giocato centrale di sinistra perché ha le qualità per farlo, può farlo ancora. Ho ricevuto la disponibilità da parte di tutti i giocatori, difensori compresi”.

ATTACCO: “Stiamo lavorando sulla fase offensiva, sul renderci pericolosi cercando di entrare maggiormente in area avversaria, anche se i gol si possono fare in tanti modi, calciando da fuori, sfruttando i calci piazzati, ecc.”.

MISTER X: “Come soprannome mi piace, sa di misterioso (ride, ndr.) ma i pareggi ottenuti col Bari sono un’altra storia, Aver ottenuto tre pari consecutivi col Palermo è una casualità ma è anche un dato su cui lavorare”.

L’AVVERSARIO: “Mi aspetto una partita difficile, la Reggiana ha proprietà di palleggio. Dobbiamo difendere bene e renderci pericolosi in attacco. L’assenza di Aurelio può comportare anche il possibile utilizzo di Ceccaroni sulla fascia, non lo escludo, magari a gara in corso”.

COESISTENZA TRA REGISTI: “Stulac e Gomes possono giocare insieme ma in questo momento ho bisogno di altre caratteristiche per cui o scelgo uno o scelgo l’altro. Ma in un centrocampo con due “play” possono giocare tranquillamente insieme. Con la Sampdoria avevamo molte assenze a centrocampo, adesso c’è un po’ di possibilità di scelta”.

GUARDARE AVANTI: “Devo guardare sia al risultato che in ottica play off. Intanto possiamo ancora ambire a posizioni di classifica migliori. Cambiare continuamente significa annullare quel che si è consolidato”.

SOLUZIONI TATTICHE: “Possiamo pensare ad un Di Francesco più avanzato ma in questo momento abbiamo bisogno di tutto, di fare gol, della prestazione, di una vittoria anche senza senso, perché probabilmente c’è un piccolo blocco nella testa dei giocatori”.

ASSENZA DI MARIANO: “In settimana abbiamo provato a cercare altre soluzioni, in considerazione della sua assenza, vedremo se attuarle a partita in corso oppure dall’inizio”.

DiVincenzo Martines

Giornalista pubblicista dal 2013. Ha collaborato con alcune delle piú importanti realtà giornalistiche siciliane, seguendo principalmente le vicende del Palermo.