Giornata di Premier League, questa 24esima, all’insegna delle vittorie delle big, quasi tutte con la posta piena portata a casa. Turno che si concluderà stasera col posticipo del lunedì tra Crystal Palace e Chelsea, con i Blues che vengono da due sconfitte di fila e vorranno provare a risalire di qualche posizione in classifica con i 3 punti.
Tra le altre tutto facile per le prime della classe, col Liverpool del partente Jurgen Klopp che ha dominato in casa battendo il Burnley per 3-1. Risultato che poteva essere ben più largo per i Reds che grazie ai suoi big in attacco, tutti a segno (Diaz, Jota, Nunez), mantiene la vetta della classifica. Inutile il gol ospite di O’Shea al 45esimo, col Burnley che rimane in piena zona retrocessione.
Vince anche il Manchester City, che ha ancora una gara da recuperare e si porta a -2 dal Liverpool dopo il 2-0 interno contro l’Everton. Partita ostica per i ragazzi di Guardiola, che la sbloccano solo al 71esimo con Haaland e la chiudono con lo stesso attaccante norvegese 15 minuti dopo. Possesso palla del 73% per il City che però, complice un po’ di imprecisione davanti, ha tirato in porta solo 3 volte nei 90 minuti.
Vince anche l’Arsenal e lo fa in maniera larga nel 6-0 esterno sul campo del West Ham. Prova di forza notevole dei ragazzi di Arteta che vincono e convincono andando a segno con 5 giocatori (Saka 2, Saliba, Gabriel, Trossard e Rice).
Nelle zone alte della classifica si ferma solo l’Aston Villa di Unai Emery, che perde in casa 2-1 col Manchester United nonostante una partita in cui ai punti avrebbe meritato qualcosa in più. Ospiti avanti con l’ex Atalanta Rasmus Hojlund nel primo tempo e ripresi da Douglas Luiz al 67esimo. Per i Red Devils decisiva la rete all’86esimo di Scott McTominay, che assicura 3 punti fondamentali ai ragazzi di Ten Hag in ottica Europa.
Nella stessa zona di classifica vince anche il Tottenham, che batte per 2-1 il Brighton scavalcando l’Aston Villa e conquistando il quarto posto. Vittoria acciuffata proprio in extremis grazie al gol di Johnson arrivato al 96esimo, dopo i centri di Groß e Sarr tra primo e secondo tempo.
Vittoria importante anche per il Newcastle, che batte 3-2 in trasferta il Nottingham Forest e aggancia il West Ham al settimo posto. La sblocca Guimaraes dopo 10 minuti, in un match ricco di occasioni e di capovolgimenti di fronte. Pareggio dei padroni di casa con l’ex talento dello United Elanga prima del nuovo vantaggio ospite con Schar. Nel finale di primo tempo Hudson-Odoi riporta in equilibrio il match, deciso nuovamente da Guimaraes al 66esimo col gol del definitivo 3-2.
In bassa classifica da segnalare il ritorno ai 3 punti dello Sheffield fanalino di coda, che batte fuori casa il Luton per 3-1 con le firme di Archer, McAtee e Vinicius Costa. Con questi 3 punti là formazione di Chris Wilder resta ultima ma aggancia il Burnley a 13 punti e torna a sperare in un clamoroso recupero.
Infine vittorie importanti anche per Fulham (3-1 sul Bournemouth) e Brentford (0-2 in casa dei Wolves) che, complice la sconfitta dell’Everton terz’ultimo, si allontanano sensibilmente dalla zona retrocessione.