Altra vittoria per l’Inter di Simone Inzaghi nel posticipo del lunedì della 27esima giornata di campionato. Il match di San Siro, che ha chiuso il turno, ha visto i nerazzurri meno brillanti del solito e che hanno sofferto più del previsto per avere la meglio di un Genoa coriaceo e insidioso. La formazione di Alberto Gilardino ha giocato una buona partita, spaventando la capolista e andando vicina ad uscire con dei punti dalla Scala del calcio milanese. Match che nella prima frazione ha visto un’Inter più imprecisa del solito ma che ha comunque mostrato sprazzi di grande calcio, come ad esempio l’azione che ha portato al vantaggio di Asllani. Bella la trama tra i centrocampisti nerazzurri e Sanchez, che ha mandato in porta con una precisa verticalizzazione il vice Calhanoglu che ha battuto Martinez con un destro fulminante sotto la traversa. Prima dell’intervallo è poi arrivato anche il raddoppio dell’Inter, su un calcio di rigore piuttosto dubbio concesso da Ayroldi. Sul dischetto, dopo l’errore di Lautaro nel recupero contro l’Atalanta, è andato Alexis Sanchez, con il cileno bravo a spiazzare Martinez ed a segnare il gol del 2-0. All’intervallo si è andati così e tutto lasciava presagire che potesse essere un’altra passeggiata per i nerazzurri, reduci da 3 4-0 di fila in campionato.
Tutto finito quindi? Nemmeno per sogno, con la seconda frazione che ha regalato un match diverso al pubblico di San Siro. Genoa sceso in campo con coraggio alla ricerca del gol, arrivato con Vasquez al 54esimo minuto con un bel sinistro rasoterra che ha lasciato immobile Sommer. Rete che ha dato nuova linfa al Grifone, che ha messo alle strette l’Inter per un’altra decina di minuti pur senza trovare il gol del pareggio. Inter che, a sua volta, ha rischiato di colpire in contropiede sprecando qualche bella opportunità per rimettere in sicurezza il parziale. Match che nel finale i nerazzurri hanno saggiamente “addormentato“, gestendo il possesso e soffrendo tutto sommato poco. Finisce 2-1, con l’Inter che veleggia verso il ventesimo Scudetto andando a +15 sulla Juventus seconda e a +16 sul Milan terzo. Genoa che resta invece a 33 punti, a +10 sulla zona retrocessione e in una posizione di classifica al momento serena, con la prestazione di San Siro che fa ben sperare Gilardino in vista del finale di stagione, alla ricerca degli ultimi preziosi punti salvezza.
Il tabellino di Inter-Genoa 2-1
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (28′ st Bisseck), De Vrij, Carlos Augusto; Dumfries (1′ st Darmian), Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco (20′ st Acerbi); Sanchez (20′ st Thuram), Martinez (31′ st Arnautovic). Allenatore: Inzaghi
Genoa (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (43′ st Ekuban), Messias (18′ st Vitinha), Badelj, Frendrup (1′ st Strootman), Martin (18′ st Spence); Gudmundsson, Retegui.
Allenatore: Gilardino
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 30′ Asllani (I), 38′ rig. Sanchez (I), 8′ st Vasquez (G)
Ammoniti: Frendrup (G), Dumfries (I), Strootman (G), Vasquez (G), Martinez (I)
Espulsi: /