Posticipo di Serie A senza storia quello di ieri sera con protagoniste Genoa e Cagliari a Marassi. La banda di Gilardino ha infatti dominato la gara di fronte al suo pubblico portando a casa 3 punti che rendono la stagione estremamente positiva, contando che si tratta pur sempre di una neopromossa. Cagliari che invece, dopo un discreto periodo di forma, torna a diversi guardare le spalle con la classifica che lo pone ancora in una situazione rischiosa a sole 4 giornate dalla fine della stagione. La gara, come già detto, ha avuto poca storia con i rossoblù partiti forte in un primo tempo completamente a tinte genoane. Il vantaggio è arrivato già al 17esimo con l’ex Sampdoria Thorsby e 10 minuti dopo Frendrup ha raddoppiato. Già prima della mezz’ora il parziale diceva 2-0, con il Genoa in pieno controllo della gara e il Cagliari che ha cercato di pungere in ripartenza pur senza creare grandi preoccupazioni a Martinez ed alla retroguardia genoana.
Nella seconda frazione Ranieri ha provato a mescolare le carte già in avvio, con 3 cambi che hanno ridisegnato la disposizione tattica del Cagliari. Dentro anche Lapadula per appesantire l’attacco, nel tentativo di riaprire la contesa. Cagliari che ha effettivamente avuto qualche chance ma prevalentemente in mischia e su palla inattiva, costruendo poche trame di gioco davvero pericolose anche grazie a un Genoa solidissimo dietro. Dopo un’iniziale breve sfuriata ospite i padroni di casa hanno ripreso agevolmente il controllo delle operazioni, chiudendo la pratica al 63esimo col solito Gudmundsson, al 14esimo centro stagionale in questa sua incredibile stagione. L’islandese, oltre ad aver superato tutti i record personali a livello di marcature, è adesso terzo nella classifica dei capocannonieri della stagione in Serie A. Dopo il 3-0 il Cagliari si è definitivamente sgonfiato, col Genoa che ha gestito e amministrato facilmente la parte finale della gara. Ultimi 20/25 minuti in cui sostanzialmente non è successo più nulla, col risultato già acquisito e le squadre che hanno aspettato il fischio finale. Tutto ancora da decidere in zona retrocessione dopo questa 34esima giornata dunque, con il Sassuolo che sembra spacciato e con la terza squadra retrocessa (dopo la Salernitana già ufficiale) che è ancora ben lontana dall’essere decisa.
Il tabellino di Genoa-Cagliari 3-0
Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez (73′ Cittadini); Sabelli (64′ Spence), Frendrup, Badelj (73′ Bohinen), Thorsby, Martin (64′ Haps); Gudmundsson (77′ Vitinha), Retegui. All.: Gilardino
Cagliari (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos (46′ Zappa), Wieteska, Obert; Di Pardo (46′ Nandez), Deiola, Prati, Augello (85′ Mutandwa); Gaetano; Shomurodov (73′ Azzi), Oristanio (46′ Lapadula). All.: Ranieri
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 17′ Thorsby (G), 27′ Frendrup (G), 63′ Gudmundsson (G)
Ammoniti: Shomurodov (C), Augello (C)
Espulsi: /