andrea abodi

Dopo la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha condannato l’atteggiamento di Fifa e Uefa, si riaprono le porte di una eventuale Superlega. In questo senso la federazione ha ribadito il suo parere negativo sostenendo come un progetto del genere non sia sostenibile. Nel comunicato ufficiale della Figc si legge: “La Federazione Italiana Giuoco Calcio, a seguito della recente sentenza della Corte di Giustizia Europea, ribadisce la sua convinta azione a tutela dei campionati nazionali, per la difesa del più ampio e generale principio del merito sportivo e del rispetto dei calendari internazionali”.

Una presa di posizione importante che ribadisce come una nuova competizione tra le big d’Europa possa compromettere il valore della Serie A, senza contare la difficoltà nella gestione di un campionato già molto sovraffollato di date e impegni. Il comunicato prosegue in maniera perentoria, con la netta opposizione della Federazione al progetto Superlega e affini: “La FIGC ritiene che la Superlega non sia un progetto compatibile con queste condizioni e agirà sempre, in tutte le sedi, perseguendo gli interessi generali del calcio italiano”. La stessa Lega di Serie A si è esposta con una nota ufficiale sull’argomento, sulla stessa linea della federazione, facendo fronte comune sul No al progetto. Una presa di posizione che ne segue molte altre simili, giunte dalle federazioni di tutta Europa dopo la sentenza di ieri. Lo stesso ministro per lo Sport Andrea Abodi ha detto la sua dal Parco del Foro Italico: “Credo molto nella collaborazione tra i paesi europei, sarà importante vedersi a gennaio per concordare e sostanziare una posizione comune su questa vicenda”.

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.