La Danimarca inizierà il suo EURO 2024 nel Gruppo C, con Inghilterra, Serbia e Slovenia. La squadra scandinava ha sulla carta buone chance di approdare alla fase finale e si giocherà le sue carte cercando di ripetere l’exploit che l’ha portata sul tetto d’Europa nel 1992. In attesa di vederli all’opera, andiamo a scoprire qualcosa in più su di loro nel nostro approfondimento.
La storia negli europei e il Palmarès
La Danimarca ha una lunga tradizione nei campionati europei, squadra che è stata anche capace di vincere la competizione nell’edizione del 1992, anno in cui portò a termine una vera e propria impresa. Già dagli anni ’80 la nazionale scandinava si era affermata nell’élite mondiale come squadra bella da vedere e di gran talento. La consacrazione arrivò proprio nel 1992, quando la nazionale dell’allora C.T. Nielsen portò a termine una storica cavalcata fino ad alzare la Coppa. Era la squadra di Schmeichel, Jensen e Brian Laudrup (il fratello del più noto Michael). Quella vittoria fu come un romanzo sin dall’inizio, con i danesi che parteciparono al torneo solo da ripescati, in seguito all’esclusione della Jugoslavia per i conflitti in corso all’epoca nella penisola balcanica. Tra l’altro la comunicazione del ripescaggio fu data alla Danimarca appena 10 giorni prima dell’inizio del torneo. Da là il cammino fu in crescendo con alcune vittorie degne di nota, come quella sulla Francia per 2-1 o in semifinale ai rigori sull’Olanda (con rigore parato di Schmeichel a un certo Van Basten). Il portiere, ex storico del Manchester United, fu poi decisivo anche in finale dove bloccò tutti i tentativi della Germania permettendo ai suoi di uscire vincitori sul 2-0. Un racconto che sembra quasi un film e che portò la piccola Danimarca sul tetto d’Europa, unico trofeo nel Palmarès degli scandinavi insieme alla Confederations Cup del 1995. In tutto le partecipazioni ai campionati europei sono 9, la prima delle quali nel lontano 1964 (chiusa con il quarto posto finale). Da segnalare anche le due semifinali raggiunte nelle edizioni 1984 e 2020, quest’ultima tristemente nota per la vicenda del malore di Eriksen, fortunatamente conclusa con il lieto fine. Nel ranking FIFA per nazioni la Danimarca è arrivata fino al terzo posto come miglior risultato, ottenuto nel maggio del 1997. Attualmente gli scandinavi si trovano invece al 21esimo posto, davanti all’Ucraina ed alle spalle dell’Iran.
Il cammino verso EURO 2024
La Danimarca è approdata alla fase finale di EURO 2024 vincendo il suo girone di qualificazione, quello H con avversarie Slovenia (che ritroverà nel girone del torneo), Finlandia, Kazakistan, Irlanda del Nord e San Marino. Gli scandinavi hanno chiuso al primo posto con 22 punti, frutto di ben 7 vittorie su 10 partite totali, nonostante la sconfitta (ininfluente) nell’ultimo turno contro l’Irlanda del Nord per 2-0. Un percorso di buon livello che pone la nazionale di Hjulmand come la candidata principale insieme all’Inghilterra per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
La rosa e la stella della squadra
Il C.T. della Danimarca, come già anticipato poco sopra, è Kasper Hjulmand, 52enne allenatore in carica dal 2020. Il tecnico, ex difensore, predilige il 4-3-3 come modulo, per sfruttare al massimo le fasce e mettere in mezzo cross per gli inserimenti delle mezze ali oltre che per la punta centrale. In porta ci sarà Kasper Schmeichel (foto copertina), figlio di uno degli eroi del 1992 ed esperto portiere 37enne ex Leicester (con cui ha vinto la storica Premier League con Ranieri allenatore). Per lui 100 presenze in nazionale e tanto carisma tra i pali. I suoi vice saranno con tutta probabilità Ronnow dell’Union Berlino e Hermansen dello stesso Leicester, che continua dunque la sua tradizione con i portieri danesi.
In difesa il capitano e totem Kjaer, 35enne difensore del Milan recordman di presenze con gli scandinavi (135 con anche 5 gol). Con lui ci saranno sicuramente gli altri veterani della difesa biancorossa, vale a dire Christensen del Barcellona, Maehle ex Atalanta, Vestergaard e Andersen, tutti con 30 o più presenze con la rappresentativa del loro paese. In più sembrano avere il posto assicurato anche Bah e Nelsson, che spesso hanno trovato spazio nelle ultime uscite.
A centrocampo c’è la stella della squadra, quel Christian Eriksen che ha dato un grande spavento a tutti gli appassionati nel 2020 ma che è tornato alla grande e che guiderà i suoi anche in questa edizione. 128 presenze per lui con 40 gol, elemento imprescindibile per Hjulmand. Accanto a lui Delaney dell’Anderlecht e Hojbjerg del Tottenham, altri due elementi esperti e con una lunga militanza in nazionale. Jensen, Norgaard e Morten Hjulmand (centrocampista ex Lecce) dovrebbero infine occupare gli altri posti e dare un’alternativa ai titolarissimi.
In attacco Hjulmand ha l’imbarazzo della scelta, con tanti giovani interessanti su cui poter puntare. Dietro ai “veterani” Poulsen e Dolberg (12 e 11 gol in nazionale con rispettivamente 77 e 45 presenze) scalpitano infatti tanti elementi interessanti e di grande talento. C’è Wind, attaccante del Wolfsburg con già 8 gol in 26 presenze ma anche Daamsgard e Hojlund, entrambi con un passato in Italia con Sampdoria e Atalanta. L’ex nerazzurro, in particolare, ha una media gol importante con i biancorossi, con ben 7 gol messi a segno in 12 partite. E ancora, occhio a Dreyer, Daramy e all’attaccante della Lazio Isaksen, tutti calciatori che hanno già esordito con la loro nazionale e che sono stati chiamati da Hjulmand per le ultime due amichevoli di fine marzo. Indubbiamente i nomi son tanti nel reparto avanzato e il C.T. dovrà fare delle scelte, ma come abbiamo visto in quella zona del campo la Danimarca è ben coperta e può vantare tanto talento.
La lista dei convocati
Ecco dunque la lista ufficiale dei convocati della Danimarca per EURO 2024:
Portieri: Kasper Schmeichel (Anderlecht), Frederik Ronnow (Union Berlino), Mads Hermansen (Leicester).
Difensori: Simon Kjaer (Milan), Joakim Maehle (Wolfsburg), Jannik Vestergaard (Leicester), Joachim Andersen (Crystal Palace), Victor Nelsson (Galatasaray), Victor Kristiansen (Bologna), Alexander Bah (Benfica), Andreas Christensen (Barcellona), Rasmus Kristensen (Roma).
Centrocampisti: Christian Eriksen (Manchester United), Thomas Delaney (Anderlecht), Pierre-Emile Hojbjerg (Tottenham), Mathias Jensen (Brentford), Mikkel Damsgaard (Brentford), Morten Hjulmand (Sporting), Jacob Bruun Larsen (Burnley), Andreas Skov Olsen (Bruges), Christian Thers Norgaard (Brentford).
Attaccanti: Yussuf Poulsen (Lipsia), Kasper Dolberg (Anderlecht), Jonas Wind (Wolfsburg), Rasmus Hojlund (Manchester United), Anders Dreyer (Anderlecht).
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