Andriy Shevchenko è il nuovo presidente della Federcalcio ucraina e guiderà la federazione del suo paese in uno dei periodi storici più complicati della nazione, con la guerra alla Russia che l’Ucraina combatte ormai da quasi due anni. La sua elezione è stata un vero e proprio plebiscito, con Shevchenko che è stato eletto con 93 dei 94 voti disponibili, anche perché era l’unico candidato alle presidenziali. La sua nomina, per l’importanza storica del personaggio nello sport locale, servirà all’intero movimento ucraino con Sheva che è anche diventato consigliere del presidente Zelensky solo pochi mesi fa.
Lui che è una bandiera del calcio ucraino e che ha fatto la storia soprattutto in Italia con la maglia del Milan, con cui ha anche conquistato il Pallone d’Oro del 2004 (trofeo che anche quest’anno è andato a Leo Messi). L’ex attaccante per prendere possesso del suo nuovo incarico istituzionale dovrà rinunciare alla sua carriera da allenatore che terminerà quindi con un’esperienza italiana, ulteriore dimostrazione del suo legame con la nostra terra. Sheva viene infatti dai pochi mesi sulla panchina del Genoa dal novembre 2021 fino al gennaio 2022, con 11 partite alla guida del Grifone (appena 1 vittoria e 3 pareggi). Inoltre l’ex numero 7 rossonero ha anche guidato la sua Nazionale dal luglio 2016 all’agosto 2021 con 25 vittorie in 52 partite e raggiungendo i quarti di finale ad Euro 2020.