Alla vigilia del match casalingo contro il Bari ha parlato l’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, queste le sue parole in conferenza:
CONTINUITA’: “E’ vero che non facciamo due vittorie di fila da molto tempo ma penso che nelle ultime partite c’è stata continuità nel rendimento e nei risultati. Abbiamo perso qualche punto ma il campionato è equilibrato, anche gli altri hanno perso qualcosa per strada. Dobbiamo guardare ad una partita alla volta”.
OBIETTIVI A BREVE TERMINE: “Vogliamo fare il meglio possibile e lottare per la promozione diretta. Tutto è ancora aperto, di conseguenza dobbiamo guardare a noi stessi e cercare di vincere ogni partita. E’ un campionato dove si può vincere con tutti o perdere contro tutti. Non vinciamo due partite di fila da tempo ma già domani vogliamo provare ad invertire questo trend”.
RUOLO DI DIAKITE’: “Salim è stato acquistato per sostituire Mateju, sappiamo che può fare anche il centrale ma è stato acquistato per fare quel ruolo.
RANOCCHIA: “Schierarlo titolare é stata una scelta fatta prima di andare a Catanzaro, secondo me ha fatto una partita importante, fisicamente sta bene, ha qualità e domani ha grandi possibilità di partire dall’inizio”.
TRAORE’: “Per il giocatore, come sapete, c’è una trattativa avviata, mancano alcuni aspetti burocratici. Sono contento dei due ragazzi che sono arrivati. Abbiamo l’eccedenza di un giocatore per reparto per quanto riguarda i giocatori di movimento, c’è competizione interna, c’è qualità.
DI MARIANO: “Valuto di volta in volta, in base alle caratteristiche di cui ho bisogno e a seconda della partita, Francesco mi garantisce qualcosa in più a livello di raccordo tra i reparti”.
CALCIOMERCATO DELLE AVVERSARIE: “Il Parma ha consolidato tre anni e mezzo di struttura, idem il Venezia. La Cremonese ha fatto acquisti importanti, come anche il Como. Noi pensiamo di aver alzato il livella della nostra rosa”.
MODULO: “Per me 4-3-3 e 4-2-3-1 non fa la differenza, è importante chi mandi in campo e le caratteristiche dei giocatori. Il calcio è dinamico, non ci sono posizioni fisse ma spazi da occupare”.
DA BARI AL BARI: “C’è in mezzo grande sofferenza e resilienza dimostrata dalla squadra. Da qualche settimana dico ai ragazzi che dobbiamo dare qualcosa in più. Il Bari è avversario di livello, qualitativo. Le prestazioni ci sono, le premesse le creiamo, adesso bisogna vincere.
AVVERSARIO: ” Il Bari ha cambiato allenatore, hanno esterni di qualità, cosi come anche a centrocampo. Ha tutte le caratteristiche per giocarsi i play off, vengono da una sconfitta interna e verranno a Palermo con tanta voglia.
GOL SUBITI: “Col Catanzaro a parte il calcio d’angolo su cui sono stati pericolosi, Pigliacelli non ha dovuto fare interventi di rilievo. Siamo più qualitativi a livello offensivo quindi ci sta subire un po’ di più, dobbiamo trovare equilibrio. Sicuramente non prendere gol ti da una percezione di forza”.
ATTACCANTI: “Le punte stanno bene, Brunori è rientrato, Soleri ha fatto settanta buoni minuti col Catanzaro e Mancuso è entrato bene.
ESORDIO DI DIAKITE’: “Ha fatto una buonissima settimana, è in una condizione atletica giusta, può essere un opzione per giocare dall’inizio”.
VALENTE: “E’ un ragazzo che ha dato tanto a questa maglia. Lo scorso anno è stato un giocatore determinante. Mi sono privato di lui pensando al suo bene, avendo privilegiato altri calciatori al suo posto, era giusto andasse altrove per trovare maggiore spazio. E’ un professionista esemplare e rimarrò per sempre legato a lui”.