Tra le superfavorite alla vittoria finale, la Francia dovrà passare da un girone non semplice al cospetto di Paesi Bassi, Austria e Polonia. La compagine transalpina è comunque tra le più temibili e talentuose selezioni che si presenteranno alla rassegna di Euro 2024. Imperativo, per ”les Blues”, quello di conquistare il terzo titolo continentale.
Storia e cammino verso Euro 2024
La nazionale francese è tra le selezioni più titolate al mondo con 2 campionati del mondo(1998, 2018) e 2 titoli europei(1984, 2000), oltre a 2 Confederations, 1 Coppa Artemio Franchi e 1 Nations League. Si segnalano due periodi di epopea per la rappresentativa transalpina. La prima, quella legata agli anni ’80 e alla leadership di Michel Platini, ma senza dimenticare giocatori di indubbio valore quali Fernàndez, Tigana e Giresse. La seconda, quella che negli ultimi 26 anni ha riportato in auge il calcio francese, conquistando un titolo mondiale, uno europeo, due secondi posti mondiali e un secondo posto europeo. Tra i talenti emersi nell’ultimo quarto di secolo, Zidane, Djorkaeff, Makelele, Trezeguet, Henry, Benzema e Mbappé.
Percorso pressoché perfetto per i ragazzi allenati da Didier Deschamps nel girone di qualificazione con 22 punti conquistati su 24. ”Les Blues” ritroveranno nella fase finale gli storici rivali dei Paesi Bassi dopo il doppio successo transalpino nelle qualificazioni.
La rosa e la stella della squadra
Deschamps potrebbe optare per il 4-2-3-1 visto negli ultimi mesi. A Maignan il compito di raccogliere la non leggera eredità di Lloris, mentre la linea difensiva potrebbe essere composta da Pavard, Koundé(occhio anche a Konaté ndr), Upamecano e Theo Hernandez. A centrocampo, muscoli e atletismo con la presenza di Camavinga e uno tra Rabiot e Tchouameni. Poker delle meraviglie invece in fase offensiva, con Mbappé a sinistra, Griezmann al centro, e Dembelé a destra, che supporteranno l’eterno Giroud in quella che sarà probabilmente la sua ”last dance” con la sua nazionale.
Mbappé è considerato la stella del calcio francese per diversi motivi. Innanzitutto, ha dimostrato un’incredibile abilità sul campo, mostrando talento, velocità, abilità nel dribbling e capacità di segnare gol in modo consistente. Ha iniziato a farsi notare già da giovane, diventando uno dei talenti più promettenti nel mondo del calcio. Inoltre, Mbappé ha ottenuto importanti successi con la nazionale francese, in particolare vincendo la Coppa del Mondo FIFA nel 2018, dove ha giocato un ruolo chiave nel trionfo della Francia, diventando uno dei giocatori più giovani a segnare in una finale di Coppa del Mondo. Dopo una stagione da protagonista con il PSG, ma mancando di incidere in semifinale di Champions, il suo Europeo farà preludio al trasferimento al Real Madrid.
I convocati
Nella giornata di giovedì 16 maggio, Deschamps ha comunicato la lista dei 25 convocati che parteciperanno alla spedizione tedesca: confermati gli ”italiani” previsti, mentre si segnala il ritorno di N’Golo Kanté.
Portieri: Areola(West Ham), Maignan(Milan), Samba(Lens)
Difensori: Clauss(Marsiglia), Theo Hernandez(Milan), Konaté(Liverpool), Koundé(Barcellona), Mendy(Real Madrid), Pavard(Inter), Saliba(Arsenal), Upamecano(Bayern Monaco)
Centrocampisti: Camavinga(Real Madrid), Fofana(Monaco), Griezmann(Atletico Madrid), Kanté(Al Ittihad), Rabiot(Juventus), Tchouameni(Real Madrid), Zaire-Emery(PSG)
Attaccanti: Barcola(PSG), Coman(Bayern Monaco), Dembelé(PSG), Giroud(Milan), Kolo Muani(PSG), Mbappé(PSG), Thuram(Inter).
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