La Fiorentina è ormai da considerarsi a tutti gli effetti una big del nostro campionato, con i risultati delle ultime annate che hanno dato sempre più lustro alla società toscana. Due finali europee consecutive (entrambe in Conference League) e una di Coppa Italia in due stagioni non si giocano per caso e la dimensione dei Viola è ormai cosa riconosciuta anche fuori dai nostri confini nazionali. Quest’anno il volto della società sta però cambiando tanto, sia negli interpreti in campo che in ambito tecnico. Ha salutato Vincenzo Italiano in panchina, il principale artefice della crescita della Viola, ed è arrivato Raffaele Palladino, un altro che a Monza ha decisamente creato valore umano in questi ultimi anni. A lui il compito di spingere ancora più in là l’asticella dei risultati, portando qualche trofeo in bacheca e migliorando gli ultimi due ottavi posti consecutivi in Serie A. Per farlo c’è bisogno di una mano dal mercato, con la dirigenza che sta cercando di costruire attorno a lui una rosa ampia e competitiva su più fronti, che possa affrontare al meglio una stagione che si prospetta intensa e impegnativa.
Andando a dare uno sguardo alla situazione attuale nel mercato della Fiorentina e partendo dagli arrivi, in casa Viola tiene banco la trattativa per Albert Gudmundsson, che se andasse in porto darebbe a Palladino uno dei giocatori rivelazione della scorsa stagione. L’islandese del Genoa è sempre più vicino e non è escluso si possa chiudere già nelle prossime ore. Già ufficializzato da giorni, invece, l’arrivo dell’ex Juventus Moise Kean acquistato per 13 milioni di euro dai bianconeri e che può rilanciarsi a Firenze dopo una stagione opaca ed a secco di gol a Torino. Altro acquisto economicamente importante è poi stato quello del difensore 26enne Marin Pongracic dal Lecce per ben 15 milioni di euro. Palladino ha poi scelto di investire su uno dei suoi pupilli a Monza, quell’Andrea Colpani arrivato in prestito oneroso (4 milioni di euro) e su cui si punterà molto quest’anno. Sul fronte delle uscite, per fare spazio a Pongracic ha salutato Nikola Milenkovic, partito in direzione Premier League (Nottingham Forest) per una cifra vicina ai 14 milioni e mezzo di euro. Munteanu e Pierozzi, ceduti rispettivamente a Cluj e Palermo, hanno poi portato altri 3 milioni circa nelle casse della Fiorentina. Bilancio che respira anche per gli addii a parametro zero di nomi dall’ingaggio importante, su tutti Castrovilli, Duncan e Bonaventura. Ai saluti, con la stessa formula, anche l’ectoplasmatico Kokorin e Fiorini. Bilancio Viola che dunque, al momento, registra un leggero passivo di circa 15 milioni di euro che potrebbe andare ad appesantirsi ulteriormente se dovesse andare in porto anche la trattativa per Gudmundsson. Vedremo come si evolverà il mercato della Fiorentina da qui alla fine della finestra estiva, con l’ombra dell’inizio del campionato che si avvicina sempre di più e che dirà tanto sulle ambizioni dei Viola per la prossima stagione in Italia e in Europa.