Igor Tudor

La Juventus inizia con un pareggio il suo percorso in Champions League. Pareggio che, per come è maturato però, sa più di una vittoria. Il Borussia Dortmund è infatti andato in vantaggio per ben tre volte nella sfida di martedì sera all’Allianz Stadium, quando all’86’ con il rigore del 2-4 sembrava aver chiuso ormai i conti.

La grinta e la voglia dei bianconeri, però, hanno regalato ai tifosi e agli appassionati di calcio un finale incredibile, ancora più bello di quello che c’era stato con l’Inter sabato sera. Vlahovic ha infatti siglato il gol del 3-4 per poi recuperare un pallone e servire, con un cross calibrato al millimetro, l’assist per il 4-4 di Kelly.

La Juventus è sembrata disorganizzata in difesa e anche in attacco, dove ha sbagliato tanti passaggi decisivi soprattutto nel primo tempo. L’esperimento di Tudor, mettendo Openda e David affiancati, ma con il canadese dietro il belga, non ha dato i suoi frutti e la manovra offensiva della Juventus è migliorata solo dopo l’ingresso di Dusan Vlahovic, che ha sostituito David, spostando così Openda più dietro.

Le giocate decisive sono firmate dai campioni bianconeri: Kenan Yildiz disegna, ancora una volta, una traiettoria perfetta e stupenda per siglare il gol dell’1-1, per poi servire in modo chirurgico Dusan Vlahovic che, anche a prova della sua ritrovata fiducia, deve solo mettere in porta il gol del 2-2. Una partita segnata dalle difese ballerine, che hanno concesso fin troppo ai rispettivi attacchi, forse anche per colpa delle partite ravvicinate. Sia Juve che Borussia Dortmund avevano giocato sabato in campionato.

E’ stato sicuramente un match spettacolare e pieno di gol, con un primo tempo soporifero e completamente privo di emozioni, ma con una ripresa che ha invece regalato agli appassionati un copione di partita completamente diverso. Tra le fila della Juventus c’è molto da rivedere, sia la formazione che lo schema di gioco, per non parlare di molti errori difensivi, oltre ad aver concesso, nuovamente, altri gol da fuori area, come era già successo contro l’Inter.

Di Gregorio rimandato, ultime due partite non proprio soddisfacenti, così come Kalulu e Cambiaso, anche se si vedeva la stanchezza nei giocatori. Koopmeiners spreca troppo, McKennie non eccezionale. Bremer resta il punto fermo in difesa, con Kelly che sta migliorando le sue prestazioni oltre ad aver segnato il secondo gol, anche questo pesantissimo, in tre giorni. Thuram ha qualche colpa, come anche David, entrambi non hanno brillato. Buona prova per Openda, anche se messo in un ruolo non propriamente suo. Yildiz spettacolare come sempre insieme a Vlahovic, 2 gol e 1 assist, ma anche i 10 minuti di Zhegrova sono stati di buon auspicio per la stagione.

Ancora tanto da mettere appunto per mister Tudor che avrà molto su cui lavorare per migliorare le prossime uscite dei bianconeri e cercare di evitare tanti errori commessi.

DiRedazione Voci di Sport

Testata giornalistica registrata al tribunale di Catania il 06-08-2014 al n.15/2014, Voci di Sport informa i propri lettori con notizie, esclusive, focus, approfondimenti e tanto altro ancora, con l’obiettivo di fare informazione nel modo più limpido possibile.

3 pensiero su “Juventus, un pareggio che sa di vittoria”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *