rafa nadal

Il Re della terra rossa forse è davvero tornato stavolta. Rafa Nadal è sceso in campo dopo 103 giorni dall’ultima volta e lo ha fatto sulla superficie a lui più cara e in un torneo “casalingo”. Il maiorchino ha infatti superato agevolmente il primo turno del torneo Atp 500 di Barcellona, su terra battuta. L’avversario era il nostro Cobolli, col 21enne toscano che nulla ha potuto contro il vecchio leone sul suo terreno di caccia preferito. Sensazioni positive quelle lasciate da Nadal, lui che con buona probabilità è all’ultima stagione in carriera a meno di clamorosi ripensamenti. Il fuoriclasse spagnolo è apparso reattivo e fluido negli spostamenti, mostrando una discreta condizione fisica (cosa non scontata visti i problemi del recente periodo) e imponendo la sua legge sulla terra rossa senza grosse difficoltà.

La partita contro Cobolli ha avuto un indirizzo chiaro sin da subito, con Nadal che già nel quarto gioco è riuscito a strappare la battuta al nostro atleta. Lo spagnolo, molto efficace al servizio e bravo a sfruttare i molti errori di Cobolli, ha archiviato il primo set con un 6-2 piuttosto netto. Nel secondo parziale l’andazzo del confronto è stato più o meno simile, col break arrivato sempre in apertura a favore di Nadal. Stavolta però Cobolli è riuscito subito a recuperarlo già nel turno successivo, salvo poi uscire a poco a poco dalla partita nel finale, col talento dello spagnolo venuto fuori alla distanza e che gli ha permesso di vincere il secondo set 6-3. Tutto facile dunque per Rafa, che ha chiuso la pratica in due set e che si prepara adesso al prossimo turno. Un discreto test per lui, che punta a tornare al top per il Roland Garros, da sempre il torneo preferito nella sua incredibile carriera.

Nadal-Cobolli 2-0 (6-2, 6-3)

Ace: 0-3
Doppi falli: 3-3
% prima di servizio: 65-49
Palle break vinte: 4-1
Totale punti vinti: 60-44
Totale game vinti: 12-5

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.