Il 2023 di Matteo Berrettini non è stato sicuramente l’anno migliore della sua carriera. Tra infortuni e risultati non all’altezza il tennista italiano dovrà rilanciarsi con l’arrivo dell’anno nuovo. In questo senso è ancora da capire chi lo affiancherà come allenatore, dopo il recente divorzio da Vincenzo Santopadre. Il suo vecchio coach lo ha cresciuto, portandolo ai suoi migliori risultati e al sesto posto nel ranking ATP. Motivo per cui la separazione è stata colma di affetto e gratitudine reciproca.
Adesso però è tempo di guardare avanti, e le voci su possibili tecnici cominciano a farsi insistenti. Una delle più accreditate parla di Thomas Enqvist, classe ’74 e con in carriera 19 titoli ATP oltre al quarto posto come miglior ranking mondiale. L’ex tennista svedese ha già allenato nomi importanti come Verdasco e Tsitsipas, oltre a essere stato capitano della sua Svezia in Coppa Davis dal 2010 al 2012. Al momento il suo ruolo è quello di direttore del torneo di Stoccolma, competizione a cui avrebbe dovuto prendere parte lo stesso Berrettini senza l’infortunio che lo tiene fermo già da un po’.
I due si conoscono già, ed Enqvist stima particolarmente il tennista romano, per cui ha avuto parole al miele nei giorni dell’addio di Federer a Londra, lo scorso anno. Ai tempi lo svedese diceva di come Berrettini lo avesse colpito per le sue doti sportive e umane, sicuramente un buon biglietto da visita quindi. Insomma, chissà che Enqvist non si riveli l’uomo giusto per Berrettini, che punta a un 2024 di rivalsa per tornare ai livelli a cui aveva abituato gli appassionati di tennis.