Il sogno statunitense di Luca Nardi è finito contro Tommy Paul, col cammino del tennista italiano che si interrompe quindi agli ottavi di finale di Indian Wells. Torneo splendido per lui e impreziosito dall’impresa portata a termine nel turno precedente con la clamorosa eliminazione inflitta a Novak Djokovic, numero 1 al mondo. Le immagini della sua vittoria contro il serbo avevano fatto il giro del mondo, con la favola del “lucky loser” che sembrava potesse continuare. Nardi era infatti entrato nel torneo solo per il forfait della testa di serie argentina Etcheverry. Nella sua prima partita aveva sconfitto Zhang in 3 set, già una piccola impresa per lui essendo la prima vittoria contro un top 50, ma nel turno successivo il pesarese si era decisamente superato eliminando Djokovic.
Il suo torneo si è però concluso nella sfida degli ottavi di finale contro Paul, in un match equilibrato fino a metà del primo set. Sul 3-3 è infatti arrivato un break che ha un po’ smorzato l’entusiasmo di Nardi, che ha provato a rientrare in partita ma senza successo, anche per dei turni di battuta non efficaci come quelli contro Nole. 6-4 il primo set a favore di Paul dunque, col secondo che ha mostrato un Nardi in riserva di energie dopo le forti emozioni delle sue ultime giornate sul campo. Il break è arrivato ancora prima, sull’1-1, con il classe 2003 che ha provato a recuperarlo nei game successivi ma con Paul che non ha concesso più nulla. Sul 3-5 la svolta definitiva, con l’italiano che ha nuovamente perso la battuta nel suo turno di servizio andando sotto 3-6 e chiudendo quindi il match in favore di Paul per 6-4 6-3 in un’ora e 19 minuti. Torneo concluso per il tennista pesarese ma che sicuramente non dimenticherà mai e che può anzi costituire un trampolino di lancio per una carriera promettente e tutta da scrivere, con l’approdo nella top 100 che è ormai cosa fatta. Nel 1000 americano rimane dunque un solo atleta italiano, quel Jannik Sinner che oggi sfiderà Lehecka alle 19 dopo essersi sbarazzato di Shelton nel turno precedente.