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Un Jannik Sinner che non ha nessuna intenzione di fermarsi in questo 2024 da sogno e che mette a referto la 18esima vittoria consecutiva, 15 solo nel nuovo anno. Il tennista altoatesino ha condotto un’altra gara magistrale negli ottavi di finale a Indian Wells contro il “padrone di casa” Ben Shelton. Una gara dai due volti, dov’è emersa l’abilità dell’atleta italiano di saper gestire i vari momenti dei match al meglio. Nel primo set è stata infatti una battaglia durata oltre un’ora, con ogni punto combattuto con grinta dai due contendenti. Il 21enne americano, galvanizzato dal tifo casalingo, ha cercato di contenere il talento di Sinner riuscendoci anche abbastanza bene nella prima parte di gara. Shelton ha ceduto la battuta nel quinto gioco, con Sinner che si è portato avanti di due game, ma è poi riuscito a riacciuffare il parziale sul 5-5 proprio nel momento decisivo prolungando il set. A seguire due game ben giocati da entrambi e con i quali si è arrivati al tie-break. Anche in questo caso Shelton è riuscito a rientrare nella contesa dopo una situazione di svantaggio passando da 4-1 a 4-4. A quel punto Sinner ha alzato il ritmo in maniera importante, inanellando 3 punti di fila e chiudendo 7-4 tie-break e set stesso.

Dopo questa ora abbondante a livelli forsennati ma senza portare a casa il set Shelton ha probabilmente pagato un po’, mancando di brillantezza in avvio di secondo set. Sinner anche in questo caso è stato bravo a cogliere il momento di difficoltà del suo avversario non sbagliando più nulla o quasi. Naturale conseguenza di questi due diversissimi aspetti mentali è stato il break a favore del nostro atleta, giunto prestissimo e che gli ha spalancato la strada verso la vittoria. Un sempre più nervoso Shelton ha infatti iniziato a ribattere ogni pallina con forza ma con pochissima precisione, abbondando con gli errori gratuiti. È quindi arrivato anche il secondo break per l’altoatesino nel sesto gioco, che ha reso una formalità gli scambi successivi nel suo game di servizio. 6-1 il finale di questo secondo e velocissimo set a favore del virtuale numero 2 al mondo, che approda ai quarti di finale dove giovedì se la vedrà contro Lehecka che ha battuto a sorpresa Tsitsipas entrando per la prima volta nei primi 8 in un Masters 1000.

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.