Djokovic

Dopo Rafa Nadal, eliminato sabato, gli internazionali di Roma perdono anche Novak Djokovic, eliminato a sorpresa dal cileno Tabilo al secondo turno. Nel giro di 24 ore la competizione del foro italico si impoverisce, perdendo dunque ben 16 titoli complessivi (10 Rafa, 6 Nole). Un 2024 fin’ora non positivo per il numero 1 al mondo (che rischia il sorpasso da Sinner già al Roland Garros) che ha già subìto altre eliminazioni eccellenti come contro il nostro Nardi a Indian Wells. Il match contro il cileno Alejandro Tabilo (numero 32 al mondo) è stato piuttosto atipico per Nole, partito ad handicap con 4 game di fila persi. Il serbo ha cercato di rientrare in partita ma con scambi piuttosto rapidi, cercando di chiudere rapidamente i colpi e palesando una condizione atletica non ancora al top. Il primo set gli è quindi scivolato di mano abbastanza in fretta sul 6-2, con la netta sensazione che non fosse il solito Nole.

Nel secondo set l’andazzo è stato più o meno simile, col break arrivato praticamente subito per il cileno che ha complessivamente ben giocato. Djokovic anche in questa seconda parte di gara è apparso pesante sulle gambe e mentalmente svagato, concedendo errori non forzati in quantità e piuttosto banali per uno come lui. Di fatto Nole non è più riuscito a riprendere la partita, con zero palle break avute in tutto il match per lui – una notizia vera e propria – e perdendo anche il secondo set, stavolta sul 6-3. Manifesto della sua prestazione sottotono è il doppio fallo con cui si chiude la partita (in poco più di un’ora) a favore di Tabilo, a testimonianza di un 2024 abbastanza negativo, ancora alla ricerca della migliore condizione e con zero titoli all’attivo. Per Tabilo, che ha vinto con assoluto merito per la prima volta contro un top 10, si spalancano le porte degli ottavi di finale, primi in carriera per lui in un Masters 1000.

Djokovic-Tabilo 0-2 (2-6, 3-6)

Ace: 8-4
Doppi falli: 5-0
% prima di servizio: 52-71
Colpi vincenti: 14-22
Errori non forzati: 12-4
Totale punti vinti: 40-54
Totale game vinti: 5-12

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.