Dopo la Formula 1 (acquisita già nel lontano 2016) Liberty Media mette a segno un altro colpo importante assicurandosi il controllo della MotoGP. L’azienda statunitense ha annunciato un accordo miliardario con Dorna per acquisire MotoGP, Moto2-3, Superbike e MotoE, l’intero mondo delle due ruote insomma. L’affare, secondo la Gazzetta dello Sport, si concluderà alla fine di questo 2024 sulla base di 4,2 miliardi. Nel comunicato congiunto tra Dorna e la stessa Liberty Media si fa il punto della situazione, con l’azienda che prenderà il controllo dell’86% di Dorna lasciando il restante 14% al suo management interno.
Dorna stessa che al momento ha già una proprietà frammentata, col 40% in mano al fondo canadese Bridgepoint, il 38% del fondo pensionistico canadese e il restante 22% suddiviso tra diversi dirigenti. Tra questi ultimi spicca il ruolo di Carmelo Ezpeleta, che da solo detiene il 10% e che dal 1994 ricopre la carica di amministratore delegato. Ezpeleta, anche col nuovo accordo, dovrebbe mantenere il suo incarico con gli uffici che resteranno a Madrid. La procedura per l’acquisizione andrà avanti nei prossimi mesi e si dovrebbe concludere entro il 2024, per permettere anche i controlli di rito dell’antitrust e delle altre autorità che regolano gli investimenti esteri dei paesi coinvolti nel passaggio di proprietà. Accordo dunque storico e che permetterà a Liberty Media di avere una sorta di monopolio per quanto riguarda il mondo dei motori, controllando sia il grande universo della Formula 1 che quello della MotoGP, categoria in cui nelle ultime due stagioni ha trionfato il “nostro” Pecco Bagnaia.