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Una scalata che sembra non avere fine quella di Jannik Sinner al ranking ATP in questo 2024 d’oro per lui. L’altoatesino ha messo a segno un’altra vittoria netta nella finale del 1000 di Miami contro Grigor Dimitrov, giustiziere di Alcaraz che nulla ha potuto contro un Jannik praticamente perfetto. Di Sinner fa impressione la costanza di rendimento in questo nuovo anno, col ruolino di marcia che dice 22 vittorie e una sola sconfitta per lui. Fino a ora il torneo di Miami era stato praticamente perfetto per lui, che aveva faticato un minimo solo tra ottavi e quarti di finale, avendo poi asfaltato Medvedev in semifinale.

La finale contro il bulgaro Dimitrov, non il primo che passa essendo l’ex numero 3 al mondo, non è stata poi tanto diversa e senza storia sin da subito o quasi. Nel primo set, durato meno di 45 minuti, Sinner ha dovuto difendere una palla break in apertura e poi ha preso il largo, rubando la battuta e consolidando il vantaggio ottenuto. 6-3 il finale del primo parziale, col secondo se vogliamo che è stato ancora più a senso unico. Dimitrov ha resistito giusto un paio di game, poi nel quarto gioco ha perso un turno di battuta sanguinoso quando si trovava avanti 40-0. Da là Sinner non si è più fermato, breakkando nuovamente poco dopo e portando a casa il set in mezz’ora, per un totale di un’ora e 12 minuti complessivi. Tempi che manifestano una superiorità netta in una finale senza storia, che consacra il talento dell’azzurro come uno dei più cristallini (se non il più cristallino) di questa generazione nel tennis mondiale. Per quanto riguarda il nostro, di tennis, Jannik ha già messo a segno un record: mai un tennista italiano era arrivato così in alto nel ranking, con la seconda posizione appena conquistata. Per lui fanno 2 tornei 1000 in carriera con questo e all’orizzonte comincia a stagliarsi, nemmeno tanto lontana, la figura di Novak Djokovic, attuale numero 1 al mondo. D’altronde con un Sinner così è lecito sognare, in attesa di scoprire cosa gli riserverà il futuro che a oggi appare sempre più radioso e promettente.

Jannik Sinner-Grigor Dimitrov 2-0 (6-3, 6-1)
Ace: 4-6
Doppi falli: 1-1
% prima di servizio: 56-64
Colpi vincenti: 15-18
Errori non forzati: 9-23
Totale punti vinti: 55-38
Totale game vinti: 12-4

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.