Rafa Nadal è tornato e l’ha fatto come ha abituato i suoi tifosi per circa un ventennio: vincendo. La prima partita in singolo ufficiale dal suo ritorno alle competizioni l’ha visto in campo nel 250 di Brisbane contro Dominic Thiem nella sfida numero 16 tra i due. Dopo ben 349 giorni l’attuale numero 672 del mondo (sì, 672) è tornato col botto, rendendosi protagonista di una gran prestazione. Fisicamente pronto e mentalmente lucido, lo spagnolo ha dato l’impressione di non essersi mai fermato durante l’ultimo anno.
La vittoria numero 1069 in carriera, numeri da leggenda assoluta, non è quasi mai stata in discussione sul suolo australiano. Il suo avversario austriaco, già da qualche anno solo un lontano e sbiadito ricordo del bel giocatore che era fino a pochi anni fa, ha opposto resistenza solo nel primo set, vinto da Nadal per 7-5. Buon ritmo e buona intensità da entrambe le parti, con Nadal che ha perso solo 3 punti al servizio nell’intero set.
Nel secondo non c’è stata storia, durato appena 30 minuti e chiuso sul 6-1 dallo spagnolo. Un Thiem che ha registrato un vistoso calo fisico, con Nadal che ne ha approfittato chiudendo la pratica abbastanza rapidamente e concedendo solo un game all’avversario, numero 98 in classifica. Alla fine i punti concessi sul suo servizio saranno appena 6 in tutto l’incontro, con Nadal che sale al quarto posto nella classifica all time di vittorie nel circuito ATP. Superato Lendl, davanti a lui adesso ci sono solo Connors, Federer e Djokovic. Un rientro da sogno per il maiorchino, che fa ben sperare gli appassionati di tennis in previsione delle sue prossime gare. Il ritiro può ancora attendere.