Stadio Massimino

di Rosaria Adorna

Dopo 75 anni, l’Avellino di Michele Pazienza ottiene una vittoria importante sul suolo del Massimino, battendo il Catania di Luca Tabbiani per 2-0.

Doppiamente significativa, dunque, la disputa di oggi trasmessa in diretta nazionale su Rai2. In particolare, le due reti segnate dall’Avellino rappresentano il quinto successo consecutivo per i lupi, che momentaneamente salgono in cima alla classifica del girone C.

La squadra, infatti, non riusciva a battere il Catania sul suo campo dal lontano 1948.

Ecco il resoconto di quanto successo durante il match di oggi.

Primo tempo – All’annuncio delle formazioni, l’Avellino ha sorpreso con alcune novità: Cancellotti è stato arretrato in difesa, Pezzella è stato schierato a centrocampo in modo inaspettato e Marconi in attacco.

L’Avellino ha cercato di segnare al 7′ quando Pezzella è stato innescato sul filo del fuorigioco e ha calciato con forza verso il centro dell’area, ma un difensore del Catania ha deviato il pallone fuori dalla portata di Sgarbi.

Tre minuti dopo, l’Avellino è riuscito a passare in vantaggio grazie a una punizione calciata da Marconi dai venti metri, con la traiettoria deviata dalla barriera e Bethers spiazzato.

Al 16′, l’Avellino ha subito un cambio forzato quando Benedetti ha dovuto abbandonare il campo. Palmiero è subentrato al difensore, e Armellino è stato arretrato in difesa.

Il Catania ha avuto un calcio di rigore al 25′ per una trattenuta di Sannipoli su Bocic, ma Chiricò ha calciato il pallone fuori dall’angolo sinistro e Ghidotti ha parato.

L’Avellino è stato vicino al raddoppio al 30′ quando Mulè ha colpito il palo su un angolo calciato da Pezzella.

Pezzella ha cercato di nuovo il gol su punizione al 43′, ma Bethers ha deviato in corner. Alla fine del primo tempo, con 3 minuti di recupero, l’Avellino è in vantaggio.

Secondo tempo – Durante il secondo tempo, l’Avellino è andato vicino al secondo goal all’inizio. Pezzella ha calciato una punizione da oltre trenta metri, un tiro potente che ha sorpreso Bethers, il quale ha respinto corto. Sannipoli è arrivato in corsa e ha calciato il pallone addosso al portiere.

Al 16′ del secondo tempo, l’Avellino ha effettuato un doppio cambio, inserendo Falbo e Gori al posto di Sannipoli e Marconi. Riccardi è tornato a destra, mentre l’ex giocatore del Monopoli si è posizionato a sinistra.

Il raddoppio dell’Avellino è arrivato al 25′ del secondo tempo. Varela ha passato il pallone a Sgarbi sulla destra, il quale ha visto Gori nell’area centrale. Gori ha fatto un ottimo controllo e ha calciato con il sinistro, battendo Bethers.

Al 37′, Dall’Oglio ha calciato una punizione ottenuta da Sgarbi, ma il tiro dal vertice sinistro dell’area è volato sopra la traversa. La partita è terminata dopo cinque minuti di recupero.

Il tabellino

Catania-Avellino, 0-2

Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Quaini (33’st Lorenzini), Curado, Mazzotta (23’st Castellini); Zammarini, Ladinetti (28’st Chiarella), Rocca; Chiricò (33’st De Luca), Dubickas (28’st Sarao), Bocic. 

Disponibili in panchina: Albertoni, Bouah, Silvestri, Maffei.

Allenatore: Tabbiani. 

Arbitro: Emanuele Frascaro della sezione di Firenze. 

Avellino (3-4-2-1): Ghidotti; Cancellotti, Benedetti (18’pt Palmiero), Mulè; Sannipoli (16’st Falbo), Pezzella (32’st D’Angelo), Armellino, Ricciardi (32’st Dall’Oglio); Sgarbi, Varela, Marconi (16’st Gori).

Disponibili in panchina: Pane, Pizzella, Tozaj. 

Allenatore: Pazienza.

Rete: 10’pt Marconi (A); 25’st Gori (A).

DiRedazione Voci di Sport

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