Notte di grandi emozioni l’ultima al Massimino, una notte come non se ne vivevano da un po’ di tempo a Catania. La squadra di Cristiano Lucarelli, trascinata da uno stadio gremito e da pubblico di oltre 20 mila persone, è infatti riuscita nell’impresa di ribaltare la semifinale di andata a Rimini con un 2-0 che garantisce la finalissima col Padova. Rossazzurri che, nella bolgia del Massimino, sono riusciti a gettare il cuore oltre l’ostacolo offrendo una prestazione generosa, fatta di corsa e grinta per tutti i 90 minuti. L’atmosfera era quella delle grandi occasioni e il pubblico, come detto da Grella in settimana, è stato a sua volta trascinato dagli 11 in campo, che finalmente hanno sudato la maglia con una prova come se ne sono viste poche in questa travagliata stagione. Un Catania partito forte nei primi 20 minuti, con un paio di occasioni e il gol del meritato vantaggio arrivato con Cicerelli servito da Di Carmine al 18esimo. Rimini che ha fatto fatica a reagire anche considerando il contesto ambientale ma che a poco a poco si è ripreso risultando pericoloso in particolare con Lamesta in un paio di occasioni.
Nel secondo tempo match abbastanza in equilibrio nel risultato, con i rossazzurri sempre combattivi su ogni pallone e con gli ospiti alla ricerca di un pari che sarebbe stato fondamentale. A 20′ dalla fine forse la migliore chance per loro, con Morra che in rovesciata ha sfiorato la traversa ad Albertoni battuto. Nel finale, proprio quando sembrava che si potesse restare sull’1-0, arriva il gol che cambia le carte in tavola e lo mette a segno forse l’uomo simbolo di questo Catania. Castellini, già decisivo contro la capolista Juve Stabia qualche settimana fa, ha infatti trovato un preciso e potente rasoterra mancino dai 25 metri su cui Colombi non ha potuto nulla. 2-0 e delirio rossazzurro al Massimino, con i tifosi impazziti di gioia in un clima di euforia collettiva. Nel finale, proprio nell’ultima occasione del match, brivido per tutti i 20 mila tifosi col gol del 2-1 del Rimini arrivato proprio in extremis ma annullato dal direttore di gara, rete che sarebbe valsa dei supplementari quantomeno beffardi vista la prestazione gagliarda dei padroni di casa. Termina 2-0, col Catania che compie l’impresa e ribalta l’1-0 dell’andata a Rimini. L’ultimo atto sarà contro il Padova, pur sapendo che già così i rossazzurri sono qualificati (a meno che non scendano in zona playout) per i playoff, comunque vada la sfida con i veneti. Un risultato sicuramente inatteso vista la difficile annata dei rossazzurri in campionato e che adesso può dare rinnovato morale e slancio per un finale di stagione in crescendo, con l’obiettivo di disputare dei playoff che tengano accesi i sogni di Serie B dei tifosi etnei.
Il tabellino di Catania-Rimini 2-0 (2-1 risultato complessivo)
CATANIA (4-2-3-1): 95 Albertoni; 13 Bouah, 46 Monaco, 27 Castellini (VK), 28 Celli (46′ Curado); 23 Welbeck, 8 Sturaro (K); 32 Chiricò, 7 Tello, 30 Cicerelli; 10 Di Carmine. All. Lucarelli (Vanigli in panchina)
RIMINI (4-3-3): Colombi (K) 91, 98 Lepri 03, Gorelli 91, Gigli 96, Sala 91, 19 Semeraro, 23 Megelaitis, 33 Langella (VK), 73 Lamesta, Morra 9, 31 Malagrida. All. Troise
Arbitro: Galipó (Firenze)
Reti: 18′ Cicerelli, 85′ Castellini
Ammoniti: Celli, Monaco (CT); Gigli, Morra (RM)
Espulsi: Delcarro (RM, dalla panchina)