Bertotto

Altra sconfitta per il Catania in campionato e non fa più quasi notizia purtroppo, all’interno di una stagione partita male e che sta finendo se possibile anche peggio. La distanza dalla zona playout continua infatti ad assottigliarsi e gli uomini di Zeoli rischiano davvero adesso. Rossazzurri che anche contro il Giugliano, in un Massimino deserto per le note vicende di Padova, hanno palesato poca serenità in campo. Il risultato, come anche contro la Turris pochi giorni fa, è stato nuovamente negativo ma più di tutto preoccupa la tenuta mentale degli etnei che si sono praticamente fatti male da soli ieri. Nel primo tempo, a onor del vero, il Catania aveva messo insieme una discreta prestazione, trovando subito il gol con Cianci e giocando una prima frazione tutto sommato sufficiente.

Nella ripresa però è cambiato tutto, col Giugliano di Bertotto che, complice anche un paio di svarioni difensivi, è riuscito prima a pareggiare in apertura di frazione e poi addirittura a passare avanti. In queste due circostanze male soprattutto Furlan e Welbeck che hanno spianato la strada alle due marcature ospiti. Rossazzurri che erano anche riusciti a rimetterla in piedi con Bouah poco dopo l’1-2 avversario, con la gara che sembrava trascinarsi verso il 2-2 finale. Ma in questa stagione etnea se qualcosa può andar male sicuramente lo farà, ecco quindi che il Giugliano è riuscito a trovare il nuovo vantaggio con Salvemini di testa poco prima del novantesimo per il definitivo 2-3. Ospiti che non hanno rubato nulla, giocando un buon calcio e sfiorando anche il quarto gol proprio sul gong finale. Catania che deve mangiarsi le mani per un’occasione persa e per una gara che lasciava presagire un finale diverso dopo i primi 45 minuti sufficienti, rovinata da errori individuali e da un secondo tempo horror. La classifica adesso è sempre più preoccupante, anche se prima della prossima gara di campionato il Catania sarà atteso dalla finale di ritorno col Padova, con un risultato positivo che darebbe morale per affrontare al meglio le ultime partite alla ricerca di preziosi punti salvezza.

Il tabellino di Catania-Giugliano 2-3

CATANIA (4-3-1-2): Furlan; Bouah (84′ Rapisarda), Monaco, Castellini, Celli; Zammarini, Quaini, Welbeck; Peralta (62′ Cicerelli); Di Carmine (62′ Costantino), Cianci (74′ Chiarella). A disp: Albertoni, Donato, Curado, Kontek, Haveri, Ndoj, Chiricò.
All. Zeoli

GIUGLIANO (4-3-3): Russo (79′ Baldi); Valdesi (72′ Barba), Cargnelutti, Caldore, Yabre (57′ Oyewale); Romano, Berardocco (57′ De Rosa), Giorgione; Ciuferri, Salvemini, Di Dio (72′ De Sena). A disp: Rob, Boccia, Menna, Scognamiglio, Gladestony, Oviszach, Diop.
All. Bertotto

Direttore di gara: Milone (Taurianova).

Reti: 2′ Cianci (CT), 47′ Salvemini (GI), Ciuferri 68′ (GI), 70′ Bouah (CT), Salvemini (GI)

Ammoniti: Zammarini, Cicerelli (CT); Salvemini (GI)

Espulsi: Cicerelli (CT)

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.