ancelotti real

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti raggiunge il Borussia Dortmund nella finale della Champions League 2023/2024. I Blancos hanno avuto la meglio del Bayern Monaco di Tuchel dopo una gara pazza ed infinita, decisa solo nel recupero dopo una rimonta incredibile. Merengues che quindi approdano all’ultimo atto, dove sfideranno la sorpresa della competizione, quel Borussia Dortmund che poche ore prima ha eliminato il PSG. Gara che nel complesso i padroni di casa hanno meritato, col Real Madrid che sin da subito è partito forte e con i calciatori che a turno incitavano la folla del Bernabeu per avere il massimo supporto dagli spalti. Nel primo tempo il dominio nel possesso palla è stato netto ma il Bayern Monaco ha retto tutto sommato bene, concedendo poco. La chance migliore è arrivata con il palo di Vinicius e con la gran parata di Neuer sulla successiva respinta dello stesso attaccante brasiliano, all’interno di una frazione in cui gli ospiti si sono difesi con ordine. Qualche chance anche per i bavaresi in contropiede, soprattutto con Kane che ha impegnato Lunin con un bel destro al volo a metà frazione. Primo tempo che si è concluso sullo 0-0, con la sensazione che il match potesse comunque sbloccarsi in qualsiasi momento.

Nella ripresa il Real Madrid ha continuato a gestire il possesso, alzando ancor più il baricentro e attaccando con convinzione. Neuer è infatti stato chiamato in causa in più occasioni, respingendo bene i tentativi arrivati per la maggior parte dai piedi di Vinicius sulla fascia sinistra dell’attacco dei Blancos. Real che si è però scoperto sempre di più alla ricerca del gol, offrendo il fianco alle ripartenze del Bayern Monaco. Su una di queste è arrivato il gol di Alphonso Davies al 67esimo, futuro sposo del Real e al primo centro nella competizione in carriera. Rete che ha shockato il pubblico casalingo e che ha fatto sì che il Madrid si riversasse in avanti con ancor più convinzione, assaltando l’area avversaria con grande pericolosità. Ancelotti ha anche provato a rinforzare l’attacco mettendo la punta pesante al centro, quel Joselu che si rivelerà decisivo in chiusura di match. Dopo un gol annullato al Real per un fallo di Nacho è infatti arrivato il pari proprio nei pressi del 90esimo minuto e grazie allo stesso Joselu. Nella circostanza impreciso Neuer, che ha respinto male una conclusione del solito Vinicius su cui si è avventato poi l’attaccante spagnolo per il più facile dei tap-in. E, appena due minuti dopo, lo stesso Joselu ha anche trovato la personale doppietta, assistito da Rudiger e ribaltando la situazione in poco più di 120 secondi. Psicodramma Bayern, che negli ultimi concitati minuti ha cercato il pari senza trovarlo, col Real che si è compattato non concedendo alcuna occasione ai bavaresi. Alla fine, come spesso accaduto in questi anni, la vince il Real Madrid che approda in finale (18esima della sua storia) e che si giocherà da favorita l’ultimo atto a Wembley contro la Cenerentola Borussia Dortmund.

Il tabellino di Real Madrid-Bayern Monaco 2-1

Marcatori: 68′ Davies (B), 88′ Joselu (R), 90+1′ Joselu (R).

REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Rudiger, Nacho, F. Mendy; Valverde (dall’81’ Joselu), Tchouameni (dal 70′ Camavinga), Kroos (dal 70′ Modric); Bellingham (dal 90+10′ Militao); Rodrygo (dall’81’ Brahim Diaz), Vinicius Jr. All. Ancelotti.

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, De Ligt, Dier, Mazraoui; Laimer, Pavlovic; Sané (dal 76′ Kim), Musiala (dall’85’ Muller), Gnabry (dal 27′ Davies); Kane (dall’85’ Choupo-Moting). All. Tuchel.

Arbitro: Szymon Marciniak (POL)

Ammoniti: 90+7′ Tuchel (B), 90+11′ Camavinga (R).

Espulsi: /

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.