Belgio de bruyne

Il Belgio è inserito nel Gruppo E di EURO 2024 con Slovacchia, Romania e Ucraina. La nazionale dei Diavoli Rossi parte sulla carta favorita per la conquista del primo posto, ma negli ultimi anni ha spesso deluso le aspettative pur con una rosa ampiamente qualitativa e di livello. Questo campionato europeo può una volta per tutte essere quello della consacrazione per loro, alla ricerca di un piazzamento finale importante. In attesa di vedere in campo De Bruyne e compagni andiamo a scoprire qualcosa in più sul Belgio nel nostro approfondimento.

La storia negli europei e il Palmarès

Il Belgio è una nazionale che solo negli ultimi anni si è affermata come una delle migliori in Europa (quantomeno in base alla qualità degli interpreti in rosa). La rappresentativa è parecchio antica e vanta una storia più che secolare, con l’unico trofeo in Palmarès che è un Oro Olimpico datato addirittura 1920. Anche l’esordio in un Mondiale è avvenuto molto indietro nel tempo, nel lontano 1930. La storia nei campionati europei è invece più “recente”, col Belgio che ha partecipato nel 1972 alla prima delle 6 edizioni che l’hanno visto protagonista. In questa prima occasione, curiosamente, i belgi ci eliminarono nei quarti di finale perdendo solo in semifinale contro l’allora Germania Ovest. Per essere dei debuttanti fu però un primo torneo ottimo per loro, chiuso col terzo posto dopo la vittoria nella “finalina” contro l’Ungheria. Il miglior risultato dei Diavoli Rossi in un campionato europeo non è però quest’ultimo ma quello dell’edizione 1980, in cui il Belgio si arrese solo in finale e sempre alla Germania Ovest, vera e propria bestia nera del decennio. Negli anni successivi la nazionale belga ebbe un lungo periodo di declino, con appena 2 partecipazioni in 28 anni e tutte concluse già al primo turno della competizione. Solo negli ultimi anni il Belgio si è nuovamente affermato come una delle migliori nazionali europee, grazie a un rinnovato movimento calcistico che ha prodotto calciatori talentuosi e abituati a certi palcoscenici. Le ultime due edizioni (2016 e 2020) hanno infatti visto il Belgio partecipante e uscente in entrambi i casi nei quarti di finale, contro rispettivamente Galles (risultato piuttosto a sorpresa quest’ultimo) e la nostra Italia, poi campione di quel torneo. Il ranking FIFA per nazioni vede i Diavoli Rossi al terzo posto attualmente, dopo aver avuto il primato per ben 4 anni dal 2018 al 2022. Insomma, una nazionale attorno cui da sempre negli ultimi anni c’è grande hype e curiosità, vedremo se quest’anno saprà fare meglio delle ultime edizioni valorizzando al massimo il materiale umano a sua disposizione.

Il cammino verso EURO 2024

Il Belgio, a ulteriore testimonianza della forza di questa nazionale, si è qualificato alla fase finale di EURO 2024 con un percorso quasi netto nel girone di qualificazione. A onor del vero va detto che le avversarie nel suo gruppo F non erano proibitive (Austria, Svezia, Azerbaijan ed Estonia), ma i belgi son comunque riusciti a non deludere le attese. Girone chiuso agevolmente al primo posto e da imbattuti infatti, con 20 punti frutto di 6 vittorie e 2 pareggi. Fa impressione il dato dei gol realizzati e concessi (22-4), che danno l’idea di quanto i Diavoli Rossi abbiano dominato. Con queste premesse i tifosi si aspettano un Europeo da protagonisti quest’anno e con un girone ampiamente alla portata la strada verso la fase ad eliminazione diretta appare quantomeno agevole.

La rosa e la stella della squadra

Il selezionatore del Belgio è Domenico Tedesco, allenatore italiano molto giovane (38 anni) e in carica da poco più di un anno. A lui il compito di mettere insieme una rosa di grande qualità e con tanti nomi importanti. Il modulo più usato nell’ultimo anno alla guida della nazionale belga è il 4-2-1-3, che Tedesco potrebbe dunque riproporre anche in questa kermesse continentale. In porta mancherà Courtois, reduce da una sfortunata annata col suo Real Madrid, vittima di infortuni pesanti che l’hanno tenuto lontano dai campi praticamente per tutta la stagione. Spazio quindi a Casteels del Wolfsburg o Sels del Nottingham Forest, con Kaminski come terzo.

In difesa immancabile il totem Vertonghen, 37enne centrale dell’Anderlecht da 154 presenze (recordman) e 10 gol in nazionale. Con lui ci saranno Meunier e Castagne sulle fasce, altri veterani ormai da anni nel giro dei Diavoli Rossi. Theate ex Bologna potrebbe essere il partner di Vertonghen al centro, insidiato da Faes del Leicester. Una maglia potrebbero poi trovarla Debast e De Cuyper, con De Winter (calciatore del Genoa) che invece è stato escluso.

La stella della squadra è a centrocampo, quel Kevin De Bruyne che da anni si è affermato come uno dei centrocampisti più forti in attività e probabilmente come miglior assist man dell’attuale generazione calcistica. Accanto a lui ci saranno due centrocampisti più difensivi a scelta tra Onana, Mangala e Tielemans. Quest’ultimo, centrocampista dell’Aston Villa, appare favorito per una maglia da titolare grazie alle sue 67 presenze in nazionale condite da 7 centri. A chiudere il reparto tanta gioventù, con Vranckx (ex Milan), Vermeeren e l’esperto Witsel.

In attacco immancabile Romelu Lukaku, recordman di gol in nazionale con 83 centri in 114 presenze. L’attaccante della Roma guiderà ancora una volta l’attacco dei suoi, assistito da Jeremy Doku del City che ha giocato una gran stagione quest’anno alla corte di Guardiola. I vice Lukaku saranno Openda, anche lui autore di un’ottima annata al Lipsia e l’esperto Batshuayi, 30enne punta del Fenerbahce con già 27 gol in nazionale. Sulla trequarti potrebbe poi esserci spazio per il talentuoso Trossard dell’Arsenal e, a proposito di talento, occhio a Charles De Ketelaere, le cui quotazioni sono giustamente in salita dopo la stagione giocata con l’Atalanta. Lukebakio e Bakayoko sono infine altri due nomi da tenere sotto osservazione, chiamati da Tedesco per le ultime amichevoli e che hanno già esordito (entrambi con gol) con la maglia dei Diavoli Rossi.

La lista dei convocati

A seguire la lista ufficiale, già definitiva, dei convocati del C.T. Tedesco per il suo Belgio ad EURO 2024:

Portieri: Koen Casteels (Wolfsburg), Thomas Kaminski (Luton Town), Matz Sels (Nottingham Forest);

Difensori: Timothy Castagne (Fulham), Zeno Debast (Anderlecht), Maxim De Cuyper (Club Brugge), Wout Faes (Leicester City), Thomas Meunier (Trabzonspor), Arthur Theate (Rennes), Jan Vertonghen (Anderlecht);

Centrocampisti: Kevin De Bruyne (Manchester City), Orel Mangala (Lyon), Amadou Onana (Everton), Youri Tielemans (Aston Villa), Arthur Vermeeren (Atletico Madrid), Aster Vranckx (Wolfsburg), Axel Witsel (Atletico Madrid);

Attaccanti: Johan Bakayoko (PSV Eindhoven), Yannick Carrasco (Al Shabab), Charles De Ketelaere (Atalanta), Jeremy Doku (Manchester City), Romelu Lukaku (Roma), Dodi Lukebakio (Sevilla), Lois Openda (RB Leipzig), Leandro Trossard (Arsenal).

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DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.