Gareth Southgate Inghilterra

L’Inghilterra è sicuramente una delle più serie candidate al trionfo finale ad EURO 2024, con la nazionale di Southgate che vuole vendicare il secondo posto nell’ultima edizione a spese della nostra Italia. I Tre Leoni sono inseriti nel Gruppo C con Slovenia, Danimarca e Serbia e partono dunque come favoriti per ottenere il primo posto nel raggruppamento. Andiamo a scoprire qualcosa in più su di loro nel nostro approfondimento.

La storia negli europei e il Palmarès

L’Inghilterra è una delle nazionali più blasonate in Europa e in tutto il mondo, con una lunghissima tradizione nelle principali manifestazioni calcistiche globali. In particolare, nei campionati europei gli inglesi vantano 10 partecipazioni, la prima delle quali nel 1968. Se però nel loro Palmarès figura un Campionato del Mondo (quello del 1966 in casa), per quanto riguarda gli Europei gli inglesi sono ancora a caccia della prima affermazione. Come già detto il miglior risultato è il secondo posto ad EURO 2020, con la sconfitta “casalinga” ai rigori contro l’Italia che brucia ancora e molto, da quelle parti. L’Inghilterra è infatti l’unica squadra tra quelle che hanno vinto almeno un Mondiale a non avere bissato il successo anche nei campionati europei. Il miglior risultato nel ranking FIFA per nazioni è il terzo posto mantenuto fino al mese scorso, prima di scivolare all’attuale quarto venendo superata dal Belgio. Oltre il secondo posto ad EURO 2020 altri risultati prestigiosi raggiunti nella massima manifestazione continentale sono il terzo posto del 1968 (erano i tempi di Sir Bobby Charlton) oltre alle semifinali nell’edizione 1996. Manca dunque ancora il trionfo nell’ultimo atto, con la nazionale di Gareth Southgate che farà di tutto per arrivare in fondo anche durante questa estate in Germania.

Il cammino verso EURO 2024

L’Inghilterra ha staccato il pass per la fase finale dei campionati europei con un girone quasi perfetto, chiuso al primo posto davanti priorio all’Italia. Il raggruppamento C, oltre a queste due nazionali, vedeva impegnate anche l’Ucraina, la Macedonia del Nord e Malta. La nazionale dei Tre Leoni ha conquistato 20 punti, chiudendo da imbattuta e con 6 vittorie su 8 partite. Numeri impressionanti anche a livello di gol segnati e concessi (22-4), a testimonianza di un girone praticamente dominato e con una qualificazione assolutamente meritata. Dati che testimoniano la crescita del movimento calcistico inglese negli ultimi anni e che pongono la nazionale di Southgate come una delle principali favorite alla vittoria finale del torneo.

La rosa e la stella della squadra

L’organico a disposizione di Gareth Southgate è tra i migliori dell’intera rassegna continentale e può vantare grandi nomi e giovani promettenti in rampa di lancio. In porta ci sarà sicuramente uno tra Pickford e Ramsdale, con Henderson del Crystal Palace che potrebbe ricoprire il ruolo di terzo portiere.

In difesa l’Inghilterra di Southgate è solita giocare a 4 (4-2-3-1 il modulo completo) e gli uomini dovrebbero essere Maguire con uno tra Stones e Gomez a fianco. Sulle fasce spazio ai veterani Trippier e Walker (quest’ultimo con già 82 presenze all’attivo) con gli altri nomi che dovrebbero essere quelli di Chilwell, Shaw, Guehi e Konsa.

A centrocampo altro uomo di grande esperienza doveva essere Jordan Henderson almeno sulla carta, ex capitano del Liverpool attualmente in forza all’Ajax dopo una sfortunata parentesi in Arabia Saudita. Nella lista dei preconvocati non c’è però il suo nome, nell’ottica di un rinnovamento della rosa che coinvolge anche i senatori più importanti. Spazio dunque a Declan Rice dell’Arsenal o Jude Bellingham, vera stella della nazionale inglese dopo la scintillante annata al Real Madrid che ha fatto schizzare il suo già alto valore di mercato. A chiudere il reparto dovrebbero poi esserci Alexander-Arnold, Gallagher, Curtis Jones e il talentino del Manchester United Kobbie Mainoo, classe 2005 e con già 2 presenze in nazionale. Fuori a sorpresa Kalvin Phillips.

Anche davanti c’è poi tanta qualità, con Harry Kane su tutti che sarà il bomber principale della squadra. Per l’ex attaccante del Tottenham, adesso al Bayern Monaco, 89 presenze e 62 gol (recordman come marcature) in nazionale. I suoi vice saranno Watkins e Toney, col primo in particolare che vanta già 11 presenze e 3 gol. Sulla trequarti agiranno Phil Foden (o Maddison) al centro e sui lati Grealish e Saka. A chiudere l’elenco dei convocati in zona offensiva potrebbero poi esserci Bowen e il talentuosissimo Cole Palmer del Chelsea, autore di una gran stagione a livello personale con i Blues. Anche in questa zona di campo non mancano poi le esclusioni eccellenti, una su tutte Marcus Rashford. Insomma, una rosa tra le migliori tra quelle protagoniste in questo EURO 2024 che può far paura a chiunque e che sicuramente punterà alla vittoria finale.

La lista dei convocati

Ecco la lista dei convocati di Gareth Southgate per la sua Inghilterra ad EURO 2024:

Portieri: Dean Henderson (Crystal Palace), Jordan Pickford (Everton), Aaron Ramsdale (Arsenal).

Difensori: Lewis Dunk (Brighton), Joe Gomez (Liverpool), Marc Guehi (Crystal Palace), Ezri Konsa (Aston Villa), Luke Shaw (Manchester United), John Stones (Manchester City), Kieran Trippier (Newcastle), Kyle Walker (Manchester City).

Centrocampisti: Trent Alexander-Arnold (Liverpool), Conor Gallagher (Chelsea), Kobbie Mainoo (Manchester United), Adam Wharton (Crystal Palace) Declan Rice (Arsenal).

Attaccanti: Jude Bellingham (Real Madrid), Jarrod Bowen (West Ham), Eberechi Eze (Crystal Palace), Phil Foden (Manchester City), Anthony Gordon (Newcastle United), Harry Kane (Bayern Munich), Cole Palmer (Chelsea), Bukayo Saka (Arsenal), Ivan Toney (Brentford), Ollie Watkins (Aston Villa).

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DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.