Turchia

Un secondo posto meritatissimo per la Turchia che supera per 2-1 la Repubblica Ceca, condannando gli avversari all’eliminazione e al quarto posto finale nel girone F. In evidenza capitan Calhanoglu, abile a sbloccare il risultato con un preciso diagonale. Adesso, per la formazione di Montella, imperativo non smettere di stupire

La serata comincia bene per la formazione turca in virtù della doppia ammonizione comminata a Barak in casa Repubblica Ceca. Forte della superiorità numerica e della maggiore caratura tecnica, la Turchia controlla(sarebbe bastato anche un pari nel secondo tempo ndr) e chiude il primo tempo senza vivere particolari patemi. Nella ripresa le maggiori emozioni del match. Stanek si esalta sulla conclusione a botta sicura dello juventino Yildiz, mentre è capitan Calhanoglu a sbloccare il risultato con un preciso diagonale che non lascia scampo all’ottimo portiere ceco. Sussulto di orgoglio per la Repubblica Ceca che perviene a pari con un Soucek, di gran lunga il migliore dei suoi in questo europeo. Speranze flebili di qualificazione ravvivate per la formazione boema, ma è ancora la Turchia ad andare a segno con Tosun a tempo scaduto. Agli ottavi, sarà sfida all’Austria, grande rivelazione di questo Europeo e con il vento in poppa dopo la vittoria del girone D.

TABELLINO

REPUBBLICA CECA-TURCHIA 1-2

Repubblica Ceca (3-4-1-2): Stanek (55′ Kovar); Holes, Hranac, Krejci; Coufal, Soucek, Provod, D. Jurasek (81′ M. Jurasek); Barak; Chytil (55′ Kuchta), Hlozek (55′ Chory). All.: Hasek

Turchia (4-2-3-1): Gunok; Muldur, Akaydin, Demiral, Dakioglu; Ozcan (46′ Ayhan), Yüksek; Guler (76′ Tosun), Calhanoglu (87′ Kokcu), Yildiz (76′ Akturkoglu); Yilmaz. All.: Montella

Arbitro: Kovacs

Marcatori: 51′ Calhanoglu (T), 66′ Soucek (R), 94′ Tosun (T)

Ammoniti: Ozcan (T), Schick (R), Yildiz (T), Yuksek (T), Gunok (T), Calhanoglu (T), Cakir (T), Muldur (T), Jaros (R), Cerv (R), Akaydin (T), Kokcu (T)

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DiGiacomo Colaprice

Dottorando in Storia Contemporanea, si occupa di calcio, basket e pallavolo. L'attenzione verso la Ligue 1 nasce come curiosità per un periodo di lavoro a Parigi, ma le passioni più grandi sono la storia e scrivere storie di calcio.