RECUPERI: “Abbiamo recuperato giocatori importanti. Speriamo di recuperare anche Ceccaroni nelle prossime partite. Il Parma ha un organico di livello. Lo abbiamo visto anche nella partita di Coppa Italia. Abbiamo piena consapevolezza di affrontare una squadra che ha una rosa costruita per un campionato di vertice”.
L’AVVERSARIO: “Il Parma ha qualità tecnica e forza per ripartire. Ci vorrà grande attenzione, compattezza e che tutti partecipino alla fase difensiva”.
MODULO: “Sono state fatte riflessioni ad inizio stagione in base alla rosa che avevo a disposizione. Nell’ultima partita, in base alle assenze che avevo ho fatto delle scelte in base ai giocatori che avevo a disposizione.
BIGON: “Confronto? Riccardo viene spesso. E’ un consulente del City Group. C’è una condivisione su quello che succede, anche con Rinaudo. Ci si scambia idee e opinioni riguardo il lavoro che intendo svolgere nelle settimane successive”.
L’IMPORTANZA DELLA GARA: “La partita col Parma è un’opportunità. Ho visto i ragazzi concentrati e determinati. Tutto questo è sintomatico della volontà di fare una buona partita. Metteremo in campo il meglio. Il Parma è forte ma siamo consapevoli dei nostri mezzi”.
STULAC: “Sto valutando. Dobbiamo studiare le caratteristiche del nostro avversario per adattarci al meglio. Sicuramente ho più opzioni rispetto alle scorse settimane sicuramente”.
COULIBALY: “Col Catanzaro lo abbiamo perso la mattina stessa della partita. Volevo giocatori che dal punto di vista della condizione stessero meglio. Però la gara era stata già preparata in quel modo”.
MATEJU? “E’ spesso preso di mira, non so… Forse perché l’ho già avuto in passato. Ales è un giocatore importante per me, penso che potremo rivederlo nel ruolo di centrale, perché è qualcosa che io ritengo possa fare e bene.”
MARCONI E SOLERI: “Ivan si è sempre fatto trovare pronto. Dentro il campionato ci sono partite significative, quella di Parma lo è… Edoardo è rientrato prima degli altri, ha fatto due tagli di allenamento ridotti. E’ a disposizione”.
RAPPORTO CON PALERMO: “Io penso che una persona viva di sogni e ambizioni. Mi rendo conto della situazione e svolgo un lavoro sempre molto criticato. Ma sento l’energia per poter cambiare questa situazione attraverso il lavoro. Non potrei mai perdonarmi di non averci provato fino in fondo. I miei sogni non li può rubare nessuno. Ho avuto la fortuna di essere amato da Palermo, sento di poter continuare ad esserlo sovvertendo questa situazione. Cerco sempre di essere coerente ed esprimere le mie idee”.
DI FRANCESCO: “Federico partirà dal primo minuto. E’ un giocatore importante per noi. Vogliamo scalare la classifica per tornare alle posizioni che avevamo raggiunto ad inizio stagione. Pensando ad una gara per volta. Dobbiamo far si che questo ottavo posto diventi qualcosa di diverso”.