Eugenio Corini

L’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, ha parlato nel pomeriggio in conferenza stampa. Vocidisport, presente al Barbera, ha raccolto le sue dichiarazioni per i propri lettori:

Gli assenti: “Non ci sarà Di Mariano, alle prese con problemi fisici, speriamo di fargli ritrovar continuità, abbiamo fiducia in lui ed ha anche fatto bene quando ha giocato. Stesso discorso vale per Koulibaly e Buttaro che non saranno della partita.

Preoccupazione: “A parte Di Mariano che viene da un infortunio al menisco, per il resto è fisiologico. C’è dispiacere ma sono situazioni che sono nell’ordine delle cose”.

La sosta: “È stata lunga. Abbiamo cercato di riposare dopo Modena, ma poi ho visto i ragazzi concentrati, con la consapevolezza che ci vorrà determinazione contro un avversario forte, una neoretrocessa. Anche loro vengono da un buon momento, hanno ottenuto buoni risultati”.

Elia: “Ci ha dato tanto, con noi ha giocato molto. Ha avuto un grande rendimento ma abbiamo ragionato sul fatto che non fosse di nostra proprietà. Per questo siamo andati a completare la rosa con Di Francesco e Mancuso. La stima nei suoi confronti non manca. Sono contento che abbia trovato una squadra importante dove confrontarsi”.

Prossimi impegni: “Non penso alle prossime partite ma solo allo Spezia, sono sicuro che sarà una grande protagonista del campionato”.

Un anno dall”inaugurazione del campo di Torretta: “È un valore assoluto del club. È vero che bisogna ancora completarlo ma per il club è un asset importante. Dimostra la volontà di voler costruire un grande Palermo in futuro”.

Coesistenza di Stulac e Gomes: “Penso che il calcio moderno si basa molto sulle caratteristiche dei giocatori. Stulac e Gomes possono giocare insieme. Il sistema è variabile. Ho cinque giocatori a disposizione per tre ruoli”.

L’avversario: “Le squadre di Alvini giocano molto alte. Penso che saranno molto aggressivi sulla nostra costruzione di gioco. Dovremo essere corti e compatti. Abbiamo lavorato su questo”.

Margini di miglioramento: “Dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista. Con la consapevolezza che abbiamo opzioni importanti per affrontare il proseguo del campionato. Penso che abbiamo ampi margini. Vedo un gruppo compatto e chi subentra è spesso decisivo”.

Calcioscommesse: “Noi abbiamo un codice etico molto chiaro. I miei ragazzi li ho visti sereni anche se siamo dispiaciuti dal fatto che ciclicamente escano notizie come questa che sporcano il nostro sport”.

Continuità: “Siamo dei privilegiati ma questo privilegio va conquistato ogni giorno. Occorre continuità perché questa determina la propria carriera. Non bisogna dare per scontato quello che si ha e che si ama. Mi piace parlare con i ragazzi e stargli il più vicino possibile”.

DiVincenzo Martines

Giornalista pubblicista dal 2013. Ha collaborato con alcune delle piú importanti realtà giornalistiche siciliane, seguendo principalmente le vicende del Palermo.