lautaro martinez

L’Inter non si ferma più, batte l’Udinese 1-2 in trasferta ed è sempre più lanciata verso la conquista del ventesimo Scudetto. I nerazzurri di Simone Inzaghi hanno avuto più di qualche difficoltà nel posticipo della 31esima che ha chiuso il turno di Serie A e solo nel finale son riusciti ad avere la meglio su una coriacea e orgogliosa Udinese. La classifica lascia quindi invariato il gap rispetto al Milan che insegue, con Lautaro e compagni che potrebbero festeggiare il titolo tra due giornate, proprio nella stracittadina contro i cugini rossoneri. Il match contro la formazione di Cioffi ha visto l’Inter partire forte con una prima mezz’ora ad alto livello. I nerazzurri hanno però trovato sulla loro strada un Okoye eccezionale, bravo e reattivo soprattutto su Calhanoglu in due occasioni. Proprio nel momento di massimo sforzo dell’Inter, però, sono passati avanti i padroni di casa grazie anche a un po’ di fortuna: Samardzic, oggetto del desiderio nerazzurro in estate, ha messo dentro dalla sinistra un cross deviato da Carlos Augusto che si è infilato in rete in maniera beffarda alle spalle di un Sommer immobile.

Udinese avanti dunque a sorpresa all’intervallo, con l’Inter che però ha dimostrato di essere una squadra matura e consapevole dei propri mezzi, ripartendo nel secondo tempo con la stessa convinzione della prima frazione. Lo stesso Carlos Augusto si era pure fatto perdonare trovando il pari per i suoi, ma il VAR ha annullato per un fuorigioco di mezza figura del laterale ex Monza. Inter che ha comunque trovato il pari poco dopo su calcio di rigore assegnato per un intervento aereo in ritardo e irruento di Okoye su Thuram. Sul dischetto è andato l’infallibile Calhanoglu che non ha sbagliato dagli 11 metri e ha rimesso in equilibrio la contesa. Nel finale di gara tanti cambi da entrambe le parti con l’Inter che si è riversata in avanti alla ricerca del gol della vittoria. Rete arrivata nel penultimo minuto di recupero grazie a Frattesi, il più lesto a ribadire in rete una palla respinta dal palo dopo una conclusione di capitan Lautaro Martinez. Nerazzurri in delirio e che hanno ben gestito gli ultimi secondi di gara, amministrando un vantaggio di importanza capitale. Sì perché adesso lo Scudetto è molto più che un sogno e la festa del popolo interista si avvicina a grandi passi.

Il tabellino di Udinese-Inter 1-2

Reti: 39′ Samardzic (U), 54′ rig.Calhanoglu (I), 94′ Frattesi (I)

UDINESE (3-5-1-1): Okoye, Perez, Bijol, Kristensen; Ehizibue (62′ Joao Ferreira), Zarraga (69′ Payero), Walace, Samardzic (62′ Lovric/81′ Ebosele), Kamara (69′ Zemura); Pereyra; Thauvin. All.: Cioffi

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Carlos Augusto; Dumfries (67′ Darmian), Barella, Calhanoglu (73′ Sanchez), Mkhitaryan (67′ Frattesi), Dimarco (81′ Buchanan); Thuram (81′ Arnautovic), Lautaro. All.: Inzaghi

Direttore di gara : Piccinini (Forlì)

Ammoniti: Pereyra (U), Pavard (I), Lautaro (I)

Espulsi: /

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.