Luis Muriel è pronto a lasciare il calcio italiano dopo un decennio che lo ha visto protagonista con le maglie di Lecce, Udinese, Sampdoria, Fiorentina e Atalanta. Proprio con i bergamaschi il colombiano classe 1991 ha avuto i numeri migliori in carriera, con 183 presenze e 68 gol in tutte le competizioni dal 2019 a oggi. Adesso però, dopo 4 stagioni e mezza, Muriel sembra prossimo a seguire le sirene della MLS, con l’Orlando City in forte pressing e che potrà chiudere l’accordo nelle prossime 24/48 ore.
Ruolo importante nella trattativa lo hanno avuto sicuramente l’allettante offerta economica (3 milioni all’anno per 3 stagioni) e l’allenatore della compagine americana, quel Pareja che siede sulla panchina dell’Orlando dal 2019 e che con Muriel condivide la nazionalità colombiana. L’attaccante, che va ormai per i 33 anni, aveva un contratto in scadenza a giugno con la Dea e non erano arrivate proposte di rinnovo almeno fino ad ora. La stessa società si è dunque resa favorevole al trasferimento per non perdere a zero il calciatore (ricevendo anche un milione di “indennizzo”) oltre che per la destinazione estera, per non rinforzare una diretta rivale in Serie A (si parlava di Inter qualche settimana fa). D’altronde la rosa dei nerazzurri è ampia in questa stagione nel reparto avanzato e il rientro di Touré avrebbe ulteriormente aumentato la concorrenza per Muriel diminuendone il minutaggio. Il colombiano sembra dunque pronto a iniziare la sua nuova esperienza negli States, col campionato locale che partirà a fine febbraio e che lo vedrà dunque protagonista con la maglia dell’Orlando City, in quella che potrebbe essere con buona probabilità l’ultima avventura calcistica della sua carriera.