stadio bologna

I due posticipi giocati ieri hanno chiuso la giornata di Serie A, col turno di Champions League in arrivo. Alle 18.30 sono scese in campo Verona e Lecce al Bentegodi, scontro importante in ottica salvezza. I salentini hanno mostrato nel complesso maggiore brillantezza, riuscendo due volte ad andare in vantaggio con Oudin e Gonzalez. La squadra di D’Aversa è stata però ripresa in entrambi i casi da Ngonge e Djuric per il definitivo 2-2. Un risultato che va bene ad entrambe, con gli stessi padroni di casa che pur restando in zona retrocessione muovono la loro classifica. I ragazzi di Baroni venivano infatti da 5 sconfitte di fila con appena 3 gol segnati. Il Lecce dal canto suo resta in una posizione tranquilla al momento, a +5 dall’Empoli terzultimo e sconfitto in questa giornata dal Sassuolo in casa. Salentini che però non vincono da oltre 2 mesi e che alla prossima ricevono il Bologna al Via del Mare.

Proprio la squadra di Thiago Motta è stata protagonista del secondo e ultimo match del lunedì, in casa contro il Torino. I granata son partiti meglio nella prima frazione, vedendosi annullato dal Var il gol del vantaggio di Vlasic alla mezz’ora. 0-0 in un primo tempo tutto sommato equilibrato, col secondo che è iniziato a forti tinte rossoblù. I padroni di casa hanno pian piano preso campo, passando in vantaggio con Fabbian su un’uscita avventata di Gemello. L’estremo difensore del Torino, preferito da Juric a Milinkovic-Savic, ha provato ad anticipare l’avversario uscendo con i piedi fuori dalla sua area di rigore, ma il rimpallo lo ha sfavorito lasciando la porta sguarnita per il più facile dei gol. Gli ospiti hanno provato a reagire ma in maniera piuttosto sterile, creando poco e nulla per impensierire Skorupski. Bologna che invece è stato bravo a reggere e chiudere il match in contropiede in pieno recupero col solito Zirkzee, gol convalidato dopo una lunga revisione al Var. I ragazzi di Thiago Motta con questa vittoria agganciano la Roma a 21 punti e vedono l’Europa, il Torino resta invece a 16 e interrompe la sua striscia di 3 risultati utili consecutivi.

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.