Gara ad alto tasso emotivo quella tra Portogallo e Slovenia, nonostante lo 0-0 con cui si è andati ai calci di rigore che hanno deciso l’ottavo di finale a favore di Cristiano Ronaldo e soci. Gara che nei 90 minuti aveva visto prevalere il Portogallo ma puramente a livello di possesso palla, con poche occasioni davvero pericolose create dalla nazionale di Martinez. Nel primo tempo, in particolare, ci ha provato Ronaldo su un paio di punizioni (leitmotiv di tutta la gara) ben disinnescate da Oblak o imprecise. Per il resto la Slovenia si è difesa con grande ordine come già visto contro l’Inghilterra, cercando le ripartenze per fare male alla difesa lusitana. Non è però successo nulla fino al fischio di Orsato, con come ultima occasione il palo scheggiato da Palhinha proprio allo scadere dei primi 45 minuti su assist di un finalmente positivo Rafa Leao.
Nella ripresa andamento della gara simile, col Portogallo ad attaccare e con la Slovenia pronta a pungere con Sesko e Sporar davanti. Ancora bravo Oblak a metà frazione sull’ennesima punizione di Ronaldo forte ma centrale e con lo stesso portiere sempre attento sulle uscite alte nei mischioni generati su palla inattiva. Portogallo che ha però fatto enorme fatica per arrivare in area di rigore palla al piede, con le cose migliori create sulla catena di destra in questa fase grazie a un ispiratissimo Cancelo. Al 90esimo però il risultato era ancora di 0-0, motivo per cui si è andati ai supplementari. Alla fine del primo tempo di extratime colossale chance per il Portogallo che si è presentato dal dischetto contro Oblak con Cristiano Ronaldo. Il tiro del fuoriclasse è stato però parato dal portiere dell’Atletico Madrid aiutato anche dal palo nella circostanza, con le lacrime di Ronaldo dopo l’errore che sicuramente faranno il giro del mondo. Nel secondo supplementare ad avere l’occasione di passare avanti è stata la Slovenia a sorpresa, con Sesko lanciato a rete dopo un errore clamoroso di Pepe che si è fatto ipnotizzare da Diogo Costa. Portiere dei lusitani decisivo anche nella successiva lotteria dei calci di rigore parando 3 rigori su 3 agli sloveni. Portoghesi che invece non hanno sbagliato nessun tiro dei loro dal dischetto e che dunque passano alla prossima fase. Squadra di Martinez che si troverà quindi contro la Francia ai quarti di finale, mentre la Slovenia esce dal torneo con grande onore e da imbattuta se non ai calci di rigore.
Il tabellino di Portogallo-Slovenia 0-0 (3-0 d.c.r.)
RIGORI: Ilicic (S) parato, Ronaldo (P) gol, Balkovec (S) parato, Bruno Fernandes (P) gol, Verbic (S) parato, Bernardo Silva (P) gol.
Portogallo (4-3-3): Diogo Costa; Cancelo (117′ Ruben Neves), Ruben Dias, Pepe (dal 117′ Semedo), Nuno Mendes; Bruno Fernandes, Palhinha, Vitinha (dal 65′ Diogo Jota); Bernardo Silva, Ronaldo, Leao (dal 76′ C. Conceicao).
Slovenia (4-4-2): Oblak; Karnicnik, Drkusic, Bijol, Balkovec; Stojanovic (dall’87’ Verbic), Gnezda Cerin, Elsnik (dal 106′ Ilicic), Mlakar (dal 74′ Gorenc Stankovic); Sporar (dal 74′ Celar), Sesko.
ARBITRO: Daniele Orsato (ITA)
AMMONITI: 32′ Drkusic (S), 37′ Karnicnik (S), 101′ Gorenc-Stankovic (S), 106′ Bijol (S), 107′ Balkovec (S), 112′ Martinez (P)
ESPULSI: 106′ Kek (S)
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