Modric croazia

La Croazia è inserita nel girone dell’Italia ad EURO 2024, formazione sempre insidiosa da affrontare in una manifestazione così importante. Modric e compagni cercheranno sicuramente di conquistare uno dei due piazzamenti qualificazione, andiamo dunque a scoprire qualcosa in più su di loro.

La storia

Nata dalle ceneri della Jugoslavia, la federazione calcio della Croazia è stata creata nel 1990, anche se  ha dovuto aspettare fino al 1994 per partecipare alle competizioni internazionali, con la iscrizione al  girone di qualificazione agli Europei del 1996. Da allora ha poi mancato la qualificazione alle fasi finali solo per gli europei del 2000 e per i mondiali del 2010.

Con il passare degli anni i biancorossi sono diventati una delle formazioni più insidiose e forti del panorama internazionale, raccogliendo risultati eccezionali per una nazione così piccola e con un numero di tesserati così limitato.

La Croazia vanta infatti un secondo posto ai mondiali, nel 2018 in Russia, dove fu superata in finale dalla Francia, e due terzi posti, ai mondiali in Francia nel 1998 e agli ultimi, in Qatar nel 2022.

A livello di Europei è andata invece meno bene, potendo i croati vantare ‘solo’  due quarti di  finale, nel 1996 e nel 2008. Nell’ultima edizione della Nations League, quella del 2023, la Croazia è stata battuta in finale dalla Spagna.

Il cammino verso Euro 2024

L’attuale C.T. Zlatko Dalic, in carica dal 2017, non ha fallito la qualificazione agli Europei tedeschi, ottenendo il secondo posto nel proprio girone, con 16 punti, alle spalle della Turchia con 17, frutto di  5 vittorie 1 pari e 2 sconfitte, con 13 gol fatti e 4 subiti.

Il sorteggio per EURO 2024 non è stato il più fortunato visto che la Croazia è finita nel gruppo B con Spagna, Italia e Albania.

Attualmente decimi nel ranking FIFA i croati, pur se in fase calante, con  le proprie stelle un po’ in là con gli anni, Modric su tutti, e con i giovani che stanno faticosamente crescendo, rappresentano sempre una  mina vagante per tutti, capace di vincere e perdere con chiunque.

La rosa

Il modulo di riferimento è il 4-3-3, che ha nel centrocampo il suo punto forte e più affidabile, grazie al trio stellare Modric-Kovacic-Brozovic.

In assenza di Perisic che si è rotto il crociato a settembre dell’anno scorso, l’attacco è piuttosto fluido ed indecifrabile, visto che il C.T. ha fatto molti esperimenti per trovare i compagni di reparto di Kramaric, alternando i vari Budimir, Livaja, Musa e Petkovic, senza però aver trovato risposte adeguate.

In difesa la vera stella è Gvardiol, passato a suon di milioni alla corte di Guardiola al Manchester City, che guida un reparto esperto e affidabile.

I precedenti con l’Italia

L’appuntamento con gli azzurri è per la sfida in programma il 24 giugno a Lipsia, che potrebbe risultare decisiva ai fini della classifica finale e del proseguo del cammino nella kermesse tedesca.

Per inciso l’Italia vanta una sola vittoria nei precedenti con i biancorossi, un 4-0 datato 1942, per altro contro una formazione neppure ufficiale della Croazia.

La lista dei convocati

A seguire la lista ufficiale dei convocati della Croazia per EURO 2024:

Portieri: Dominik Livakovic (Fenerbahçe), Ivica Ivusic (Pafos), Nediljko Labrovic (Rijeka);

Difensori: Domagoj Vida (AEK Atene), Josip Juranovic (Union Berlino), Josko Gvardiol (Manchester City), Borna Sosa (Ajax), Josip Stanisic (Bayer Leverkusen), Josip Sutalo (Ajax), Martin Erlic (Sassuolo), Marin Pongracic (Lecce);

Centrocampisti: Luka Modric (Real Madrid), Mateo Kovacic (Manchester City), Marcelo Brozovic (Al Nassr), Mario Pasalic (Atalanta), Nikola Vlasic (Torino), Lovro Majer (Wolfsburg), Luka Ivanusec (Feyenoord), Luka Sucic (Salisburgo), Martin Baturina (Dinamo Zagabria);

Attaccanti: Ivan Perisic (Hajduk Split), Andrej Kramaric (Hoffenheim), Bruno Petkovic (Dinamo Zagabria), Marko Pjaca (Rijeka), Ante Budimir (Osasuna), Marco Pasalic (Rijeka).

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DiGiuseppe Floriano Bonanno

Nato a Torino nel 1964 e laureato in giurisprudenza a Bologna nel 1990, da una vita lavora in un’azienda top nel mondo del banking. Appassionato di sport, letteratura e viaggi, ha contribuito a diverse riviste online focalizzate su calcio e cultura. Inoltre, ha arricchito il suo percorso pubblicando una serie di romanzi.