Ufficiale il rinvio a giudizio di Dani Alves per mano del tribunale di Barcellona. Il brasiliano, ex anche di Juve e Psg, è accusato di violenza sessuale da una giovane donna. Il tutto sarebbe avvenuto il 30 dicembre 2022 in una saletta privata di una discoteca catalana. L’iter adesso prevede 5 giorni per accusa e difesa nei quali entrambe potranno presentare le loro repliche, dopodiché si andrà a processo.
Il terzino si è sempre proclamato innocente in questa vicenda ed è in carcere da inizio anno, precisamente dal 20 gennaio. Per lui il rapporto è stato consensuale, ma secondo il tribunale di Barcellona ci sono prove fondate della sua colpevolezza, tra cui i racconti di vittima e testimoni. Dani Alves, in caso di condanna, rischierebbe minimo 10 anni di reclusione. Nei giorni scorsi il laterale verdeoro ha chiesto l’archiviazione del caso tramite la sua difesa per la violazione della riservatezza del procedimento. Diverse infatti sarebbero state le informazioni sul caso divulgate dalla stampa a causa di fughe di notizie mediatiche. Anche in questo caso però il tribunale della città catalana ha respinto la richiesta, sostenendo come il calciatore rimanga formalmente innocente fino alla fine del procedimento giudiziario. Non resta che aspettare quindi per capire come andrà a finire questa spinosa vicenda.