Liverpool-Arsenal è il match di cartello della diciottesima giornata di Premier League. Uno scontro al vertice decisivo per la vetta, con gli uomini di Arteta al momento un punto sopra quelli di Klopp. Due formazioni entrambe molto casalinghe, dunque il fattore Anfield potrebbe ricoprire un ruolo non indifferente. Arsenal e Liverpool sono infatti due delle poche squadre a non aver ancora perso in casa in campionato in questa stagione. I Reds in particolare hanno conquistato 22 dei 24 punti disponibili, con 21 gol segnati e 5 subìti. L’Arsenal fuori casa viene invece da una partita persa contro il sorprendente Aston Villa di Emery e ha un ruolino esterno di 5 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte con 13 gol fatti e 7 subìti.
Andando a osservare la storia recente dei precedenti tra queste due squadre vediamo come l’Arsenal non vinca ad Anfield dall’ottobre del 2020, 0-1 in quell’occasione. Da quel momento un 4-0 del Liverpool e due pareggi (0-0 e 2-2). Le quote del match in ambito scommesse sportive sono al momento abbastanza in equilibrio, a dimostrazione del fatto che ci troviamo di fronte alla classica partita da “tripla”. Il pronostico che suggeriamo è GG, con entrambe le squadre che potrebbero andare a segno in un match sulla carta ricco di emozioni. La quota per questa opzione è 1.62 su Bet365, che potrebbe anche essere abbinata a un over 2.5 per alzare la posta in palio. Quest’ultima combo viene proposta a 1.85 su Planewin365.
In un match potenzialmente ricco di occasioni da gol andiamo poi a dare uno sguardo ai possibili marcatori dell’incontro, con Momo Salah offerto a 2.70 sempre su Planetwin365 tra i padroni di casa. L’egiziano quest’anno è partito forte e può già vantare 11 gol in 17 presenze stagionali nella sola Premier League. Dall’altro lato occhio a Nketiah, che si sta ritagliando un discreto spazio nell’ultimo periodo e ha già messo a referto 5 gol in 12 presenze in campionato, spesso da subentrato. La quota per il giovane nazionale inglese è di 3.30. Ricordiamo inoltre che il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può dare dipendenza patologica, invitando dunque tutti alla moderazione nelle giocate.