Il Palermo affronterà domani al Barbera la Salernitana nella sfida valevole per il campionato di serie B. Alessio Dionisi, allenatore dei rosanero, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa. Queste le sue parole:
AVVERSARIO: “La Salernitana è una squadra che gioca. Le retrocesse di solito si portano la qualità della stagione precedente. Dovremo fare la nostra partita da squadra perché loro hanno le qualità per metterci in difficoltà. Dobbiamo essere bravi noi a mettere in difficoltà loro. Se faremo fare la partita a loro si farà dura per noi. Sento parlare poco della Salernitana ma secondo me è una delle favorite per la promozione”.
BRUNORI: “Le scelte non sono mai definitive, considero l’avversario, la settimana di allenamento. Matteo ha dato una grande risposta da subentrato ma è un giocatore importante che sgomita per giocare. Non escludo che nelle prossime possa partire titolare”.
EQUILIBRIO: “La prima qualità che deve avere una squadra è di saper stare in tutti i momenti del campionato. E’ troppo importante l’equilibrio. Una striscia positivo fa ben sperare, stare in alto in classifica dall’inizio fa ben sperare ma non è conseguenza di arrivare al vertice. Mi interessa la reazione, alle vittorie ed alle sconfitte”.
INSIGNE: “Lo scorso anno ha fatto una stagione al di sotto delle aspettative. Per me la risposta di Roberto è importante, l’ho trovato positivo sin dal primo giorno. Ha esperienza, è un giocatore importante per questa squadra”.
DUALISMO INSIGNE-LE DOUARON: “L’impiego di uno piuttosto dell’altro lo valuterò fino all’ultimo momento, fermo restando che in quel ruolo può giocare anche Di Mariano”.
BANIYA: “Si è messo subito a disposizione, si è infortunato al suo arrivo, adesso sta rispondendo bene. In difesa il ballottaggio è serrato. Abbiamo diverse opzioni e questo è importante. Lucioni ha avuto un fastidio in settimana, valuteremo la sua condizione e se schierarlo o meno”.
BALLOTTAGGI: “La continuità va meritata, oggi ho dubbi sulla formazione da schierare ed è bello che sia così. La formazione cambia pelle durante la gara e si determina con i cambi e con tutti gli effettivi”.
PRIMA VITTORIA CASALINGA: “Più ne parliamo più lo facciamo diventare un caso. E’ giusto parlarne ma non deve essere un assillo. Gioire con i nostri tifosi lo desideriamo ma vogliamo ottenere la vittoria soprattutto per dare continuità al nostro cammino”.
POSSESSO PALLA: “Il calcio sta cambiando. Avere più possesso palla non vuol dire vincere, basta vedere le partite disputate ieri. Per essere concreti lo devi essere con e senza palla. Siamo una squadra che sta crescendo”.
SALERNITANA: “Se analizziamo i numeri, è la squadra che ha ottenuto meno in rapporto a quanto prodotto. Sarà un avversario difficile per noi perché è una squadra con tanta qualità. Dovremo essere bravi ad aggredire la palla e a sfruttare le nostre occasioni”.
SOSTA: sarà importante vedere come andrà la partita di domani. Le qualità della squadra si vede nei momenti di difficoltà, anche se chiaramente nessuno vorrebbe viverle. Ma poi c’è la realtà da affrontare per capire di che pasta siamo fatti.
ZONA NEVRALGICA: “Il nostro centrocampo è importante. Sono contendo degli elementi a mia disposizione. Il recupero di Verre è altrettanto importante. Il centrocampo è il fulcro della squadra ma bisogna essere bravi a non dipendere solamente da quello. Peda è stato escluso la scorsa volta per una questione numerica di elementi da poter portare in panchina. Quello dei centrali di difesa è il ruolo in cui abbiamo più calciatori a disposizione”.
CURIOSITA’ STATISTICA: “In sette partite di campionato i gol sono arrivati sempre dai subentrati, da un lato è positivo ed è una risorsa. Per adesso è soltanto un caso ma speriamo di confermare questo dato”.