Manca ancora parecchio alla sessione invernale di calciomercato, ma le voci su possibili colpi delle big di Serie A cominciano già a circolare. In casa Lazio si alzano le quotazioni di Lorenzo Insigne, che vorrebbe tornare in Europa dopo l’esperienza in MLS col Toronto. La compagine americana potrebbe liberare il fantasista italiano come già fatto con Federico Bernardeschi, favorita anche dall’aspetto fiscale della vicenda. L’ex Napoli è stato infatti residente per due anni negli States, 2022 per 6 mesi e per tutto questo 2023. Ciò gli permetterebbe di usufruire anche del Decreto Crescita.
La fattibilità dell’operazione può però essere ostacolata dal nodo ingaggio. Al momento Insigne guadagna infatti 7 milioni e mezzo di dollari con un contratto fino al 2026. L’inserimento dei diritti di immagine porterebbe inoltre il suo ingaggio a oltre 15 milioni. Cifra che poco si inquadra nella politica societaria della Lazio di Lotito, che punta già da anni ad abbattere i costi per gli ingaggi dei suoi calciatori. Vedremo se la sessione di gennaio porterà novità in questo senso, con Insigne che a oggi rappresenta una intrigante opportunità per i biancocelesti.